Rumors. Eni mette in vendita una quota di Enipower?
Il cane a sei zampe dispone di 5 centrali termoelettriche e un impianto di cogenerazione per una capacità da 4,6 GW
Eni starebbe per vendere una minoranza in Enipower, società dedicata alla generazione di energia elettrica che dispone di 5 centrali termoelettriche e un impianto di cogenerazione per una capacità da 4,6 GW. Lo si apprende da Il Sole 24 Ore.
Quota di minoranza
La quota in vendita sarebbe fino al 49% e avrebbe attirato interesse da investitori infrastrutturali e istituzionali, in particolare esteri. Il quotidiano indica come valore della quota di minoranza circa 0,6 mld di euro. Nel primo semestre 2021, scrivono gli analisti di Equita, “il segmento power ha generato 63 mln di ebit adjusted (37 mln nel secondo trimestre 2021).
Il giudizio degli analisti
La vendita, se confermata sugli importi indicati nell’articolo, “avrebbe risvolti positivi per il titolo”. Equita valuta “conservativamente” l’enterprise value del segmento Power a 0,7 miliardi, ovvero 150 miloni per GW di capacità e implicitamente a 6 volte il rapporto Enterprise value/ebit 2021. “La maggior valorizzazione - dicono gli analisti - potrebbe far incrementare circa del 1%-2% il nostro target price”, che attualmente è a 13 euro, con giudizio buy.
Gli analisti mettono in evidenza il profondo processo di trasformazione di Eni negli ultimi 6 anni, con un sostanziale de-risking in termini di mix geografico, di attività e di bilancio. I target sono considerati raggiungibili e il loro raggiungimento porterebbe Eni ad essere tra le azioni più economiche nel settore in Europa.