Saltano i bond del Gse, dovevano ridurre le bollette
Semaforo rosso per il Ddl sulla riduzione degli oneri delle rinnovabili in bolletta mediante emissione di bond del Gse, che avrebbe dovuto garantire risparmi sulla tariffa elettrica per 2-3 miliardi
È sfumato quello che, nelle intenzioni del ministro dello sviluppo economico Flavio Zanonato, doveva essere il tassello centrale del piano dei risparmi sulla tariffa elettrica: la riduzione degli oneri delle rinnovabili in bolletta (mediante emissione di bond del Gse), che avrebbe dovuto garantire risparmi per 2-3 miliardi. L'operazione, secondo IlSole24ore, sarebbe al momento saltata.
Si conclude così, almeno per il momento, l'estenuante tira e molla sul collegato sviluppo alla legge di stabilità 2014. Un disegno di legge che nasceva come provvedimento alternativo a quello che, per oltre due mesi, era stato preannunciato come decreto legge, prima sotto il titolo di “Fare 2” e poi di “Destinazione Italia”. Dopo i vari rinvii del decreto, il pacchetto coordinato dal ministero dello Sviluppo economico era atteso al consiglio dei ministri di venerdì scorso nella forma di disegno di legge.