In breve - Sequestro rifiuti pericolosi centrale Sulc
"Con riferimento al provvedimento di sequestro dell'area adiacente alla centrale del Sulcis, Enel Produzione sta collaborando in merito alle verifiche in corso circa i materiali rinvenuti e il cui smaltimento, secondo la ricostruzione della Guardia di Finanza, sarebbe avvenuto tra trenta e i cinquanta anni fa". È la precisazione, in una nota, dell'Enel in merito al sequestro avvenuto a Portovesme di un'area di 23mila metri quadri in cui erano state interrate 45mila tonnellate di rifiuti pericolosi.