Si riparte! In Lombardia i consumi elettrici industriali sono tornati ai livelli pre-Covid
Tra i settori trainanti siderurgia, meccanica e chimica: +52% rispetto all'analogo periodo del 2020 e +0,4% rispetto a marzo 2019
Nel mese di marzo appena concluso la Lombardia è tornata ai livelli pre-Covid, con consumi elettrici in crescita del 18,2% a 6 miliardi di Kwh, pari a circa il 22% della domanda nazionale ed in linea con il dato del 2019. Lo rileva Terna, che sottolinea come i consumi industriali abbiano registrato una crescita del 52% rispetto all'analogo periodo del 2020, tornando sui livelli di marzo del 2019 (+0,4%). Si sono rivelati fortemente positivi i comparti di siderurgia, meccanica e chimica; in recupero anche i settori dei mezzi di trasporto e materiali da costruzione.
Indice degli energivori
L’indice IMCEI, anch’esso elaborato dal gestore della rete, che prende in esame e monitora in maniera diretta i consumi industriali di circa 530 clienti cosiddetti energivori connessi alla rete di trasmissione elettrica nazionale (grandi industrie dei settori “cemento, calce e gesso”, “siderurgia”, “chimica”, “meccanica”, “mezzi di trasporto”, “alimentari”, “cartaria”, “ceramica e vetraria”, “metalli non ferrosi”) conferma il ritorno dei consumi industriali ai livelli pre-covid: a livello nazionale, infatti, l’indice risulta in crescita del 37,7% rispetto a marzo 2020 e dello 0,1% rispetto a marzo 2019 e, ancora, del 2,3% rispetto a febbraio 2021.