Terna ottiene la certificazione di gestore con separazione proprietaria
Il provvedimento ha comunque prescritto alcune azioni mirate all'assolvimento di obblighi, fra i quali quello di adeguare il proprio statuto societario e quello di risolvere un conflitto di interessi con un produttore
Terna ha ottenuto dall'Autorità per l'energia la certificazione di gestore del sistema di trasmissione di energia elettrica in separazione proprietaria, ai sensi della Direttiva 2009/72/CE e del decreto di recepimento (D.Lgs n. 93/11). L’Autorità riconosce la sussistenza dei requisiti previsti dalla normativa affinché la compagnia delle reti possa operare come gestore del sistema di trasmissione elettrica nazionale "separato dal punto di vista proprietario" e che essa è pienamente indipendente dagli interessi della produzione o vendita di energia elettrica o del gas.
Il provvedimento ha comunque prescritto a Terna alcune azioni mirate all'assolvimento di obblighi, fra i quali quello di adeguare il proprio statuto societario alle disposizioni previste dalla direttiva 2009/72/CE, “ma anche di adeguare, entro il 31 dicembre 2013, le convezioni in essere con i proprietari di porzioni di rete di trasmissione, in conformità a quanto previsto dall’articolo 36, comma 9, del D. lgs. 93/11.
Altro tema su cui è chiamata a intervenire è quello legato alla soluzione adottata per il superamento della situazione di conflitto di interessi di un proprio consigliere di amministrazione, che riveste ruolo analogo in un’impresa di produzione di energia elettrica e di trasmettere all’Autorità una dichiarazione rilasciata dallo stesso azionista che attesti l’assenza di esercizio di poteri di nomina di membri del consiglio di amministrazione in imprese attive nella produzione o vendita di energia elettrica o gas entro un mese.