Terna, utile trimestrale meglio del previsto (+11,7%)
Il consiglio di amministrazione ha deliberato la distribuzione di un acconto sul dividendo ordinario di 7,21 centesimi di euro per azione
Il gruppo Terna ha chiuso il terzo trimestre con ricavi per 511,1 milioni di euro (512 milioni la stima del consenso), in calo dello 0,7% rispetto allo stesso periodo 2015, per un volume d'affari che nei nove mesi ha raggiunto 1,551 miliardi, pari a +2,3% tendenziale. Il risultato è risultato sopra le attese a livello di ebitda, cresciuto nel terzo trimestre dell'1,3% a 394,2 milioni (387 milioni la stima degli esperti), espansione che non si è riflessa sull'ebit, sceso del 4,4% anno su anno a 263,3 milioni, comunque sopra al consenso a 252 milioni.
Nei nove mesi, invece, l'ebitda è stato di 1,176 miliardi (+1,3%), con un ebit a 773,1 milioni (-3,2%). A livello di utile, nel periodo giugno-settembre la società ha registrato un attivo di 162 milioni (149,6 milioni la stima degli analisti), +11,7% tendenziale, per un risultato cumulativo da inizio anno di 486,8 milioni di euro, in aumento del 7% rispetto allo stesso periodo del 2015.
Nonostante investimenti complessivi da gennaio pari a 530,2 milioni, in linea con quanto annunciato nel piano strategico 2016-2019, l'indebitamento finanziario netto è sceso dagli 8 miliardi riportati alla fine dell'esercizio scorso a 7,800 miliardi, riduzione di circa 200 milioni di euro data da un free cash flow positivo per circa 545 milioni e da utilizzi per circa 320 milioni.
Il consiglio di amministrazione di Terna ha così deliberato la distribuzione di un acconto sul dividendo ordinario dell'esercizio corrente nella misura di 7,21 centesimi di euro per azione, in linea con la politica annunciata lo scorso 17 febbraio che prevede un tasso di crescita del dividendo nel periodo 2016-2019 del 3%, prendendo il 2015 come anno base. L'acconto sul dividendo verrà posto in pagamento a decorrere dal 23 novembre, previo stacco della cedola il 21 novembre.
“I primi nove mesi dell'anno - dichiara Matteo Del Fante, Amministratore Delegato di Terna - mostrano risultati positivi su tutti i principali indicatori economici e ci permettono di confermare la guidance per un 2016 in crescita annunciata lo scorso luglio, migliorativa rispetto all'indicazione di inizio anno, anche grazie alla razionalizzazione dei processi e alla disciplina dei costi operativi. Proseguiremo con lo sviluppo della rete elettrica italiana e delle importanti interconnessioni con l'estero, con un'attenzione sempre maggiore all'evoluzione e alle esigenze del sistema elettrico. Rimaniamo determinati nel generare benefici per le imprese e le famiglie italiane e contribuire agli obiettivi previsti dalla Energy Union”.