Tornano a crescere nel 2015 i consumi elettrici italiani: +1,5%
Lo dicono i dati provvisori elaborati da Terna. A trainare la ripresa soprattutto il Sud e il Centro. Meglio di tutti il fotovoltaico, crolla l’idroelettrico
Dopo tre anni consecutivi in calo, torna il segno positivo sui consumi di energia elettrica in Italia. Secondo i primi dati provvisori elaborati da Terna, la società che gestisce la rete elettrica nazionale, il totale dell'energia richiesta in Italia nel 2015 ammonta a 315,2 miliardi di kilowattora, valore in aumento dell'1,5% rispetto al 2014. A parità di giorni lavorativi, la variazione è +1,3%.
Cresce il Centro-Sud - A trainare l'incremento, in particolare, sono state la macro-area Sud (che include Campania, Puglia, Calabria, Basilicata) che ha fatto registrare la crescita più consistente con un +4,4%, poi quella composta da Toscana ed Emilia Romagna con un +4,3% e ancora quella Centro (che comprende Lazio, Abruzzo, Marche, Molise, Umbria), con una variazione del +2,3% rispetto al 2014. Più contenuto l'aumento di domanda elettrica in Sardegna (+0,8%) e Lombardia (+0,4%); stazionario nella macro-area Nordest (Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige e Veneto). Nel 2015 la domanda di energia elettrica è stata soddisfatta per l’85,3% con produzione nazionale e per la quota restante (14,7%) dal saldo dell'energia scambiata con l'estero. In dettaglio, la produzione nazionale netta (270,7 miliardi di kWh) è in crescita dello 0,6% rispetto al 2014.
Fonti di energia - In aumento le fonti di produzione fotovoltaica (+13%), termoelettrica (+8,3%) e geotermica (+4,5%). In calo, invece, le fonti di produzione idrica (-24,9%, dopo il record storico del 2014) ed eolica (-3,3%), prevalentemente a causa delle differenti condizioni atmosferiche registrate nel 2015. Nel complesso, la produzione delle fonti rinnovabili - idroelettrico, fotovoltaico, eolico, geotermico, biomasse - ha raggiunto i 107,8 miliardi di kWh, pari al 39,8% della produzione nazionale netta.
Il record di luglio - Nel 2015, infine, è stato raggiunto il nuovo record assoluto dei consumi elettrici in Italia: alle ore 16 di martedì 21 luglio, Terna ha registrato un valore di picco pari a 59.353 MW (+15,1% rispetto alla richiesta massima del 2014). Per quanto riguarda invece dicembre 2015, la quantità di energia elettrica richiesta in Italia è stata di 25,8 miliardi di kilowattora, con un incremento dello 0,6% rispetto ai volumi richiesti a dicembre 2014. I 25,8 miliardi di kWh richiesti a dicembre sono distribuiti per il 48,8% al Nord, per il 30% al Centro e per il 21,2% al Sud.