Al via l’elettrificazione dell’isola di Mozia nel trapanese
Prevista la posa di un elettrodotto che collegherà l’isola alla terraferma, eliminando così l'attuale generatore diesel
Disco verde all'elettrificazione dell'isola di Mozia nel trapanese e alla messa in sicurezza di alcune pareti di Monte Pellegrino a Palermo, dove si riapre una strada chiusa da anni. Il parere favorevole ai due progetti, che imprime un'accelerazione all'iter autorizzativo, è arrivato dal Consiglio regionale siciliano per la protezione del patrimonio naturale, organismo consultivo dell'assessorato al Territorio e ambiente, chiamato ad esprimersi su interventi che riguardano aree ricadenti in zone protette.
L’opera
L'opera relativa all'isola di Mozia, che ricade all'interno della riserva naturale "Isole dello Stagnone di Marsala", prevede la posa di un elettrodotto che la collegherà con la terraferma, eliminando così l'attuale generatore diesel che, oltre a disagi vari, produce inquinamento acustico e atmosferico sulla piccola isola. I lavori saranno eseguiti con tecnologia a basso impatto ambientale e saranno finanziati dal dipartimento regionale dell'Energia.
Un altro progetto è relativo a Monte Pellegrino, ricadente all' interno dell'omonima riserva palermitana: saranno realizzate opere di manutenzione e sicurezza che consentiranno la riapertura della via Monte Ercta, il tratto di strada che dalla borgata marinara di Mondello conduce al Santuario di Santa Rosalia.