Al via il progetto pilota per gli interventi da remoto sulle linee elettriche dell’Appennino Tosco-Emiliano
Terna avvia sull’Appennino Tosco-Emiliano la prima sperimentazione di interventi da remoto sulle linee elettriche
Il progetto pilota è stato avviato presso le due cabine primarie di E-Distribuzione (società del Gruppo Enel gestore della rete elettrica di media e bassa tensione) poste agli estremi della linea a 132 kV Quarto – Isola Ridracoli, in provincia di Forlì-Cesena, soggetta a sollecitazioni a causa delle eccezionali nevicate che in passato hanno interessato l’area tra l'Emilia e la Toscana.
L’attività rientra nell’ambito di un accordo fra Terna e le principali 22 società di distribuzione e di produzione di energia elettrica in tutta Italia: la resilienza della rete elettrica è, infatti, un tema centrale nel nuovo scenario energetico e aumentare il livello della capacità di reazione del sistema rappresenta una delle principali sfide della transizione ecologica, di cui Terna è regista; in tale ottica, la società sta estendendo l’implementazione di un sistema per la messa in sicurezza da remoto delle linee di alta tensione agli impianti non di sua proprietà.
Grazie a questo progetto, attraverso l’installazione e la gestione da remoto di alcuni elementi della linea (sezionatori e dispositivi di blocco) sarà possibile intervenire sulla rete elettrica più velocemente evitando i tempi d’intervento solitamente richiesti per effettuare le manovre di messa in sicurezza in loco, specialmente nel caso di eventi meteorologi critici. Questa soluzione innovativa, dunque, diminuirà i tempi di ripresa ed eviterà lunghe disalimentazioni d’utenza in caso di guasti. L’avvio in esercizio dei nuovi dispositivi è stato preceduto da alcune sessioni di formazione a distanza, organizzate congiuntamente da Terna ed E-Distribuzione che hanno messo a fattor comune le proprie competenze a beneficio della collettività e dell’intero sistema.