Cañetour. Il commissario Cañete incontra il ministro Calenda
Sugli approvvigionamenti gas l'Italia vuole un’efficiente collaborazione tra Stati Membri e una diversa valutazione dei rischi
A margine della Ministeriale Energia dell'Unione per il Mediterraneo (UpM), ospitata a Roma presso il ministero degli Esteri, il ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda ha incontrato il commissario Ue per il Clima e l'Energia Miguel Arias Canete per uno scambio di vedute sui dossier comunitari di interesse italiano.
Nell'occasione il Commissario ha illustrato al Ministro il pacchetto "Energia pulita per tutti gli europei", che è stato presentato ieri dalla Commissione, sottolineando che si tratta di un importante passo nella realizzazione dell'Unione Energetica. Il ministro Calenda ha assicurato la massima collaborazione del governo italiano al negoziato sul pacchetto che contiene numerose misure di grande interesse per l'Italia.
Il ministro ha affrontato anche i nodi ancora da sciogliere nel negoziato sul Regolamento Sicurezza degli approvvigionamenti gas affermando che l'Italia vuole un testo che assicuri una efficiente collaborazione tra Stati Membri per garantire la sicurezza degli approvvigionamenti nazionale ed europea. Per raggiungere questo obiettivo il Governo è convinto che occorra rivedere l'approccio di collaborazione regionale proposto dalla Commissione, basandolo sugli scenari di valutazione dei rischi; solo in questo modo potremmo essere veramente pronti ad affrontare in maniera rapida ed efficace, le possibili situazioni di crisi.
Il ministro e il commissario hanno concluso l'incontro congratulandosi reciprocamente per l'ottima collaborazione tra gli uffici della DG Energia e quelli dello Sviluppo economico, che ha portato alla risoluzione di tutti i problemi legati alle procedure di infrazione relative al nostro Paese. L'Italia è quindi oggi un Paese che ha praticamente azzerato il contenzioso comunitario sulle materie dell'energia.