Cariche. Andrea Arzà confermato presidente di Assogasliquidi (Federchimica)
L’Assemblea ha nominato anche Matteo Cimenti Presidente del Gruppo merceologico GPL uso combustione
Andrea Arzà (nella foto), attuale amministratore delegato di Liquigas S.p.a., è stato confermato alla presidenza di Assogasliquidi, l’associazione di Federchimica che rappresenta il settore dei gas liquefatti. È quanto deciso dall’Assemblea di Assogasliquidi, tenutasi a Roma. Secondo lo Statuto dell’Associazione Arzà era già presidente ad interim dal 1° luglio 2019, a seguito delle dimissioni anticipate del suo predecessore
Arzà lascia la carica di presidente del Gruppo merceologico GPL uso combustione, nella quale gli è subentrato, come deciso dall’Assemblea, Matteo Cimenti, attuale direttore Affari Legali di Butangas S.p.a. L’Assemblea è stata anche l’occasione per fare il punto sulle tematiche di interesse dei settori del GPL e del GNL e sul dibattito in corso in materia ambientale. “Apprezziamo molto le discussioni di queste settimane e l’aumentata sensibilità nei confronti di uno sviluppo sempre più sostenibile. Per questo, accogliamo con favore le intenzioni delle istituzioni di premiare le fonti energetiche meno impattanti sull’ambiente”, ha dichiarato il presidente Arzà.
“Tra queste, GPL e GNL rappresentano oggi una risposta pronta e immediata ai problemi legati alla riduzione delle emissioni di anidride carbonica ed alla qualità dell’aria, proprio perché, grazie alle loro riconosciute proprietà ecologiche, possono dare un grande contributo nel combattere l’inquinamento delle nostre città e nel raggiungere i target europei di decarbonizzazione”, ha affermato Arzà. “Queste intenzioni però devono concretizzarsi in misure specifiche, a favore del GPL, nei suoi usi per autotrazione e per riscaldamento, e del GNL”.
“Per la mobilità leggera, il GPL consente benefici non solo dal punto di vista economico ma anche ambientale. Il recente aggiornamento del database ISPRA sui fattori emissivi del trasporto stradale ha evidenziato come un’autovettura Euro 6 di media cilindrata alimentata a GPL sia caratterizzata da emissioni di ossidi di azoto più basse del 55% rispetto alle auto a benzina e del 96% rispetto a quelle diesel, da emissioni di particolato del 93% inferiori a benzina e diesel e di anidride carbonica del 14% in meno rispetto alla benzina”.