Tempo di bilanci. Eni chiude il 2024 con un utile netto di 6,4 miliardi. Shopping in Africa
In aprile il cda deciderà sulla quarta tranche del dividendo; Vitol acquisirà partecipazioni in attività produttive di petrolio e gas e in blocchi in fase di esplorazione. Valutazione e sviluppo in Costa d’Avorio.
Chiude con un utile netto di 6,41 miliardi di euro il bilancio della capogruppo Eni per il 2024. Lo ha sancito il consiglio d’amministrazione di Eni, riunitosi sotto la presidenza di Giuseppe Zafarana, approvando la relazione finanziaria annuale. La distribuzione della quarta tranche del dividendo 2024 – apprendiamo da una nota - sarà deliberata dal consiglio d’amministrazione nella riunione del 3 aprile, con data di pagamento al 21 maggio, stacco cedola al 19 maggio e record date al 20 maggio.
Con Vitol in Africa occidentale
Intanto, Eni e Vitol hanno concordato che Vitol acquisirà partecipazioni in alcuni asset di Eni in Costa d'Avorio e nella Repubblica del Congo per un corrispettivo di 1,65 miliardi di dollari con data di efficacia economica al 1° gennaio 2024, soggetto ad aggiustamenti contrattuali di cassa al momento del completamento dell'operazione.
Vitol acquisirà partecipazioni in attività produttive di petrolio e gas e in blocchi in fase di esplorazione, valutazione e sviluppo. In particolare, nel progetto Baleine in Costa d'Avorio, in cui Eni detiene una partecipazione del 77,25%, Vitol acquisirà una partecipazione del 30%, e nel progetto Congo Lng nella Repubblica del Congo, in cui Eni detiene una partecipazione del 65%, Vitol acquisirà una partecipazione del 25%. Eni e Vitol sono già partner nei progetti Octp e Block 4 in Ghana e questo accordo consolida la collaborazione tra le due società in Africa occidentale.
Che cos’è Baleine
Baleine è il primo progetto di Eni in Costa d'Avorio e il primo a zero emissioni in Africa. Il giacimento giant di Baleine è stato scoperto nel 2021, a 20 anni dall'ultima scoperta commerciale nel Paese; la produzione è iniziata a tempo di record, nel 2023. La produzione attuale supera i 60mila barili al giorno; con la Fase 3, attualmente in fase di studio, la produzione totale dovrebbe raggiungere i 150mila barili di petrolio al giorno e 200 milioni di piedi cubi di gas associato.
Il progetto Congo Lng ha iniziato a esportare gas liquefatto nel febbraio 2024, contribuendo al mercato energetico globale e inserendo la Repubblica del Congo tra i Paesi esportatori di gnl. Attualmente Congo Lng produce 1 miliardo di metri cubi all'anno di gnl; con la seconda fase del progetto, che inizierà alla fine del 2025, le esportazioni di gas dal Congo saliranno a 4,5 miliardi di metri cubi all'anno.