Energia

Contestato il via libera alla ricerca di giacimenti nel Mare dei Ciukci

Dieci associazioni hanno promosso una causa contro un'agenzia per l'energia del governo degli Stati Uniti per aver autorizzato il colosso petrolifero Shell a compiere trivellazioni nell'Artico a nord dell'Alaska.
Nella causa legale si chiede la revoca della concessione fatta dal Bureau of Ocean Energy Management alla compagnia anglo-olandese nel Mare dei Ciukci, a nord dello Stretto di Bering. Secondo gli ambientalisti, le compagnie petrolifere non sono attrezzate per far fronte a un'eventuale emergenza ambientale nell'Oceano Artico, un mare ghiacciato che non è neanche dotato di infrastrutture essenziali, come porti e aeroporti attrezzati per questo tipo di attività. Inoltre, secondo le ong, la flotta della Shell minaccia le balene e i trichechi.