Energia

La flessione nella generazione rispetto allo scorso mese di maggio è del 22%, mentre il comparto industriale è l'unico a conseguire una variazione positiva

I consumi di gas a giugno hanno registrato un calo del 4,2% a 4.131 milioni di metri cubi, contro i 4.311 dello stesso mese del 2011, e del 2,3% nel semestre. Lo comunica l'Anigas, spiegando che il risultato è riconducibile principalmente alla flessione del settore termoelettrico, seppur meno significativo rispetto allo scorso mese di maggio (-22%), e degli impianti di distribuzione, mentre il comparto industriale è l'unico a conseguire una variazione positiva.
Nel dettaglio il settore termoelettrico segna un -10,5% con prelievi passati da 2.073 milioni di metri cubi di giugno dell'anno scorso agli attuali 1.855, gli impianti di distribuzione con un volume pari a 975 milioni di metri cubi hanno subito una diminuzione del 6,9% e il comparto industriale è l'unico in controtendenza con un incremento del 1,7%. In
valore assoluto, i consumi sono saliti a 1.047 milioni di metri cubi.
In termini cumulativi nel primo semestre 2012 sono stati consumati complessivamente 41.011 milioni di metri cubi rispetto ai 41.966 dello stesso periodo 2011, per una flessione pari al 2,3%.