L’Europa impone lo stop all’olio di palma nel biodiesel entro il 2030
Il testo riduce le deroghe per l'uso di olio di palma nella miscela per il biodiesel Ue. Dovrà essere ridotto gradualmente dal 2023 fino a essere eliminato nel 2030
Stretta della Commissione europea sull'olio di palma nel biodiesel. Dopo una consultazione pubblica durata un mese, l'esecutivo ha presentato ufficialmente l'atto delegato sui criteri di sostenibilità per i biocarburanti, previsto dalla nuova direttiva rinnovabili.
Rispetto alla bozza, il testo riduce le deroghe per l'uso di olio tropicale - importato nell'Ue soprattutto da Indonesia e Malesia - nella miscela per biodiesel Ue, che dovrà essere ridotto gradualmente dal 2023 fino a essere eliminato nel 2030 a causa del suo impatto sulla deforestazione, come chiesto dall'Europarlamento nel dibattito sulla direttiva rinnovabili. La soia, che l'Ue importa dalle Americhe, viene considerata una materia prima che risponde ai criteri di sostenibilità per i biocarburanti.
L’Italia è il secondo maggiore produttore di biodiesel da olio di palma in tutta Europa, dopo la Spagna. I biocarburanti oggi più importanti sono il bioetanolo (prodotto da zucchero e cereali) utilizzato per sostituire la benzina e il biodiesel (prodotto principalmente da oli vegetali) utilizzato per sostituire il diesel. I bioliquidi sono combustibili liquidi ricavati dalla biomassa e utilizzati per produrre elettricità, riscaldamento o raffreddamento. I combustibili da biomassa sono combustibili solidi o gassosi fatti da biomassa.
Il cambiamento indiretto della destinazione dei terreni si verifica quando il pascolo o le terre agricole precedentemente destinati ad alimenti e mangimi sono usati per produrre biocarburanti. In questo caso, la domanda di alimenti e mangimi deve ancora essere soddisfatta e ciò può portare all'estensione del terreno agricolo in aree con elevato stock di carbonio come foreste, zone umide e torbiere. La direttiva europea fissa i limiti nazionali per il contributo totale agli obiettivi in materia di energie rinnovabili di biocarburanti, bioliquidi e biocombustibili prodotti da colture alimentari o da mangimi.