Firmata concessione per approdo gasdotto Igi Poseidon dalla Grecia
La capitaneria di Porto di Gallipoli ha siglato l’atto che consente l’approdo dell’infrastruttura di Edison e Depa, che coprirà il tratto marino di 200 chilometri tra la costa pugliese e quella greca per l'importazione annuale di 8 miliardi di metri cubi di gas naturale provenienti dall'area del Mar Caspio
La Igi Poseidon e la Capitaneria di Porto di Gallipoli hanno firmato l'atto di Concessione Demaniale che concede alla Società, per 40 anni, l'area demaniale necessaria alla realizzazione dell'approdo nel Comune di Otranto del gasdotto Poseidon tra la Grecia e l'Italia, controllato da Edison e dalla greca Depa.
“L'atto di concessione - si legge in una nota di Edison - conclude positivamente l'iter autorizzativo in territorio italiano, per il quale è stata ottenuta la pronuncia di compatibilità ambientale da parte del ministero dell' Ambiente nel 2010 e il Decreto di autorizzazione unica da parte del ministero dello Sviluppo Economico, con l'intesa della Regione Puglia, nel 2011”. “Il punto di approdo, il percorso terrestre e la localizzazione della cabina di misura nel territorio otrantino - prosegue la nota - sono state definiti in accordo con l'amministrazione comunale, con cui è in essere un'apposita convenzione, utilizzando in larga parte il corridoio e le servitù dell'esistente cavo elettrico di collegamento con la Grecia e così minimizzando gli impatti sul territorio”.
“Igi Poseidon - continua la nota - prosegue quindi le attività di sviluppo propedeutiche all' avvio della fase realizzativa, che prevedono la finalizzazione delle procedure europee già in corso per l'aggiudicazione dei contratti di fornitura e costruzione”.
La Igi Poseidon è una joint venture tra Edison International Holding (100% Edison) e Depa, la società di stato greca operativa nel settore degli idrocarburi. Secondo il progetto, il metanodotto coprirà il tratto marino di 200 chilometri tra la costa pugliese e quella greca per l'importazione annuale di 8 miliardi di metri cubi di gas naturale provenienti dall' area del Mar Caspio attraverso Turchia e Grecia.