Gasdotti. La Nigeria dà il via alla fase progettuale della pipeline che arriverà in Marocco
Il Paese è il maggiore produttore dell’Africa; il gas arriverà a 15 Paesi dell’Africa Occidentale, alla Spagna e a tutta l’Europa
Il governo nigeriano ha autorizzato la compagnia petrolifera statale Nnpc a implementare l'accordo sulla costruzione di un gasdotto verso l'Europa attraverso il Marocco. L'approvazione del memorandum d'intesa sul progetto con la Comunità economica degli Stati dell'Africa occidentale (Ecowas) è stata data dopo una riunione di gabinetto e comunicata alla stampa riunita nella capitale Abuja dal ministro del Petrolio della Nigeria, Timipre Sylva.
Il gas per l’Europa
La nazione africana, che fa parte dell'Organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio (Opec), è la maggiore produttrice di greggio in Africa e tra le maggiori fornitrici di gas del continente. La comunicazione arriva mentre l'Unione Europea (Ue) continua i propri sforzi per emanciparsi dalle forniture russe dopo l'invasione dell'Ucraina decisa dal Cremlino. "Questo gasdotto porterà gas in 15 Paesi dell'Africa occidentale e in Marocco e, attraverso quest'ultimo, in Spagna e in Europa", ha dichiarato il ministro, precisando che si tratta di una fase progettuale, i cui dettagli comprendono costi e finanziamenti ancora da appurare. "È soltanto dopo la progettazione tecnica del gasdotto che potremo sapere esattamente quale sarà il suo costo. Quando arriverà quel momento, parleremo del finanziamento", ha aggiunto.