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Gasdotti. Tap, Schieppati: dovrebbe entrare in funzione in Italia nel 2020

where Milano when Lun, 30/09/2019 who roberto

L’appoggio del nuovo Governo: il decreto di proroga ha prolungato la validità del decreto fino al 31 dicembre del 2021

C’è intesa con il nuovo Governo, il Trans tap-gasdotto.jpgadriatic pipeline dovrebbe entrare in funzione in Italia a fine 2020. La conferma è arrivata dal managing director della società, Luca Schieppati, all'Italian energy summit a Milano. "L'attuale governo ci ha appena rinnovato ed esteso la valutazione di impatto ambientale, che sarebbe scaduta. Mi sembra un segnale concreto tangibile" ha detto il manager, aggiungendo che la collaborazione con il governo giallo-rosso "è assolutamente proficua a attiva".
 
Il decreto di proroga, firmato dal ministero dell'Ambiente di concerto con quello dei Beni culturali, ha prolungato la validità del decreto fino al 31 dicembre del 2021. I lavori proseguono quindi secondo i tempi previsti. "In Grecia sono pronti ad inserire il gas a novembre. Da lì il prossimo anno in Albania, siamo in piena linea con i tempi. In Italia stiamo lavorando con la commissione Via e contiamo di confermare il gas in Italia nell'ultimo trimestre del prossimo anno" ha spiegato il country manager.
 
Nel mercato "c'è la piena consapevolezza che Tap possa raddoppiare la capacità di gas da immettere nella rete" ha aggiunto  Schieppati. "Abbiamo fatto un market test su questa possibilità fino a 20 miliardi di metri cubi di gas. Tecnicamente non ci sono problemi, servono solo due compressori in Grecia e Albania, ma i tubi restano gli stessi".
 
L'avanzamento complessivo dei lavori del gasdotto Tap, aveva spiegato la società poche settimane fa, è ormai vicino al 90%. In particolare nel contestato cantiere di San Basilio, a Melendugno in Puglia, è stata ultimata la realizzazione del microtunnel che è arrivato sul fondale marino, a 900 metri dalla costa, mentre i lavori per la costruzione del Terminale di Ricezione sono ancora in corso. Gli 878 km del Tap tra Grecia, Albania e Italia possono trasportare 10 miliardi di metri cubi di gas, ma la loro capacità può raddoppiare. "Abbiamo fatto un market test su questa possibilità fino a 20 miliardi - ha annunciato Schieppati -. Tecnicamente non ci sono problemi, servono solo due compressori in Grecia e Albania, ma i tubi restano gli stessi".
Il Tap è parte del Corridoio meridionale del gas (SGC-Southern Gas Corridor), un insieme di infrastrutture, in parte finanziate dall'Ue, per aumentare la diversificazione delle fonti energetiche al Vecchio Continente portando gas naturale dal mar Caspio fino in Europa.

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