Giacimenti contesi. Gas. Storica fornitura di Israele all'Egitto
Saranno venduti a Dolphinus 64 miliardi di metri cubi di gas estratto nei campi offshore Leviathan e Tamar
Israele ha firmato un contratto storico per la fornitura di gas naturale all'Egitto. Lo ha annunciato il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu con un comunicato e video. "Porterà miliardi nelle casse dello stato", ha detto Netanyahu senza fornire dettagli.
Secondo una nota del gruppo energetico israeliano Delek, l'importo del contratto dovrebbe raggiungere i 15 miliardi di dollari.
L'accordo è stato firmato da un consorzio composto dal gruppo israeliano Delek e dal gruppo statunitense Noble Energy con la società egiziana Dolphinus e prevede la fornitura di 64 miliardi di metri cubi di gas estratto nei campi off shore Leviathan e Tamar nel Mediterraneo.
"Questo accordo rafforzerà la posizione di Israele come attore centrale nella regione sul mercato dell'energia", ha dichiarato Yuval Steinitz, ministro dell'Energia israeliano.
Israele ha scoperto importanti giacimenti di gas nei primi anni 2000. A settembre 2016 è stato firmato un contratto da 10 miliardi di dollari per l'esportazione di gas estratto dal campo Leviathan in Giordania. Le forniture di gas da questo campo sono programmate per l'inizio del 2019.
Israele ha inoltre dato nel 2016 il via libera per la vendita di altri due giacimenti di gas, le cui riserve sono stimate a 60 miliardi di m3, alla società greca Energean.
L'anno scorso, Netanyahu ha annunciato il progetto del gasdotto East Med per collegare il suo paese a Cipro e alla Grecia. Il gasdotto prevede un investimento di 5,8 miliardi di euro e dovrebbe fornire gas scoperti al largo delle coste cipriota e israeliana in Europa, riducendo la dipendenza del continente dall'energia russa.