Giacimenti di soldi. In arrivo 33 milioni di euro ai Comuni siciliani che hanno riserve di metano
Un emendamento di Pd, Cinquestelle e Mpa sblocca un bando dell’assessorato regionale dell’Energia che usa le royalty del gas per assegnare finanziamenti a opere infrastrutturali per l’ambiente
Stanno per essere stanziati 33 milioni di euro per i comuni che hanno giacimenti di metano. Fra questi, ci sono anche Gela e Ragusa. Lo ha deciso l’assemblea regionale siciliana che ha recentemente approvato un emendamento presentato dai deputati Giuseppe Lombardo (Mpa), Fabio Venezia (Pd) e Nuccio Di Paola (M5s), con cui viene sbloccato un bando dell’assessorato regionale dell’Energia che assegna finanziamenti per opere infrastrutturali nei comuni che ospitano giacimenti metaniferi, in base alla legge regionale n. 14 del 2000. Destinatari 14 comuni: Gagliano, Castelferrato, Mazara del Vallo, Nissoria, Regalbuto, Troina, Bronte, Agira, Cerami, Cesarò, Scicli, Gela, Ragusa e Nicosia.
Il perché dello stanziamento
I comuni interessati – leggiamo su RagusaOggi.it - avevano presentato due anni fa dei progetti riguardanti la riqualificazione urbana, la mobilità sostenibile, il miglioramento ambientale, l’efficientamento energetico e l’infrastrutturazione sociale. Tuttavia, a causa di problemi di natura tecnico-contabile, il provvedimento era rimasto bloccato, mettendo a rischio la possibilità di ottenere importanti finanziamenti. Su richiesta dei sindaci dei comuni coinvolti, i tre deputati regionali hanno presentato l’emendamento che ha finalmente sbloccato il bando. Si prevede che già nelle prossime settimane saranno emanati i primi decreti di finanziamento per un importo totale di 33 milioni di euro.