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Gpl. Quelli del no. A Manfredonia referendum boccia uno stoccaggio

where Foggia when Lun, 21/11/2016 who redazione

Il parere dei cittadini non è vincolante ed è stato chiesto dal Comune, che si oppone al progetto dell’Energas. L’azienda prende atto dell’opinione, ma contesta la mancanza di confronto

logo-energas-1.png"Si è trattato di una grande partecipazione democratica, con il 96,02% dei votanti che ha scelto il no, oltre 25.000 cittadini hanno scelto di votare contro il progetto Energas", dice il sindaco di Manfredonia, Angelo Riccardi (Pd), soddisfatto del risultato del referendum indetto dal Comune per chiedere ai cittadini se sono d'accordo con l'impianto - tra i più grandi depositi costieri di gpl d'Europa - che Energas ha intenzione di costruire nel Comune pugliese.
Il parere espresso dalla popolazione non è vincolante anche se il sindaco chiede che "il risultato venga tenuto presente in ogni sede".

"Chi ci governa - afferma Riccardi - dovrebbe comprendere e prendere atto che il nostro territorio non accetta che venga realizzato un deposito di gpl, tra i più grandi d’Europa. La seconda considerazione è che se l'imprenditore pensa di realizzare un simile investimento sul nostro territorio, dovrebbe rinunciare nel momento in cui prende atto che la volontà popolare si esprime in modo contrario. Sul piano istituzionale deve prendere atto di quella che è la volontà della comunità di Manfredonia. Qui non ci sono le condizioni necessarie perché si possa realizzare l'impianto prospettato. Si faccia un passo indietro e si rinunci all'investimento nel territorio di Manfredonia".
"In caso contrario - annuncia il sindaco - le azioni della Città diventeranno sempre più forti ed incisive, in tutte le sedi possibili".

Energas prende atto del risultato. "Abbiamo sempre auspicato - è detto in una nota - che il referendum si tenesse dopo un periodo di confronto e adeguata informazione della cittadinanza, anche con il nostro coinvolgimento diretto, ma così non è stato. Un referendum promosso in meno di un mese senza che si sia mai organizzato un confronto con l'azienda affinché la cittadinanza avesse l'opportunità di approfondire i temi su cui è stata chiamata a esprimersi di fronte ai proponenti del progetto, era prevedibile che avesse un simile esito".
"Come abbiamo sempre ribadito - prosegue l’Energas - rispettiamo la scelta dell'amministrazione comunale di Manfredonia e il democratico esercizio del voto da parte dei cittadini. Tuttavia, Energas proseguirà nelle sedi competenti il confronto con i referenti istituzionali e, al di fuori di queste, con i cittadini, perché convinta della validità, sicurezza e affidabilità del proprio progetto". "Siamo un'impresa che vuole diventare parte della comunità di Manfredonia, non essere in opposizione con essa. Per questo - conclude la nota - non interromperemo il nostro percorso di informazione verso la popolazione, anche perché - fuori dal clima di contrapposizione creato ad arte in questa campagna referendaria - siamo convinti che se avremo l'opportunità di confrontarci con i cittadini, come abbiamo sempre auspicato, in molti potranno rivedere la propria opinione".

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