Inquinamento. Sversamento greggio a Genova: ex direttore Iplom patteggia
Secondo l'accusa, sostenuta dal sostituto procuratore, già nel 2010 erano stati individuati diversi segmenti di tubature con alcune criticità
Ha patteggiato la condanna a un anno l'allora direttore della raffineria di petrolio Iplom di Busalla (Genova), dal cui oleodotto il 17 aprile 2016 si rovesciarono 500 metri cubi di greggio per la rottura di un tratto. Anche la società, responsabile per illecito amministrativo, ha patteggiato una multa da 150 mila euro. Secondo l'accusa, sostenuta dal sostituto procuratore Walter Cotugno, già nel 2010 erano stati individuati diversi segmenti di tubature con alcune criticità.
Gli interventi negli anni successivi erano stati fatti solo in parte tanto che già nel 2012 si era verificato uno sversamento di greggio dallo stesso oleodotto che non fu seguito da ulteriori accertamenti. Il 17 aprile del 2016 una nuova rottura riversò nel torrente Polcevera 500 metri cubi di greggio. A quel punto partirono le operazioni di messa in sicurezza d'emergenza a carico della società per un valore di oltre 5 milioni di euro. Il pm aveva indagato anche altre quattro persone.