Dai luoghi. Qui Lombardia. La Stogit potenzia (e allontana) lo stoccaggio di Sergnano
Lo stoccaggio verrà allontanato dal centro abitato per la sicurezza, ma dovranno essere occupati terreni agricoli. L’operazione sta per essere approvata
È in fase di approvazione il progetto di ammodernamento del deposito di stoccaggio gas di Stogit (Snam) nel comune cremonese di Sergnano. La conferma – leggiamo su La Provincia - arriva dal sindaco del comune Mauro Giroletti, il quale ha raccontato che alcuni dei pozzi verranno spostati e quello con la maggiore capacità di stoccaggio, che attualmente si trova assai vicino al centro abitato, sarà chiuso e verrà perforato circa due chilometri più a ovest, in campagna.
La questione dei terreni
Il trasferimento dei depositi di gas comporterà anche un maggiore consumo di terreno agricolo; qualcuno sostiene che sia fino a circa 150mila metri quadrati. La Stogit sta già prendendo accordi con i proprietari, accordi che verranno siglati non appena arriverà l’autorizzazione dal ministero. «I terreni verranno acquistati in caso di accordo tra le parti — afferma il sindaco — oppure espropriati. L’intervento previsto non modificherà la portata della pressione del gas, che è già stata autorizzata dalla Regione Lombardia, ma riguarderà esclusivamente le infrastrutture. Si tratta di un’opera strategica a livello nazionale, in merito alla quale gli enti locali possono soltanto fare delle osservazioni, ma senza avere alcun potere decisionale, che spetta esclusivamente al ministero».