Energia

I dati di un'analisi di Global Energy Monitor. Le emissioni di metano provenienti dalle miniere di carbone sotterranee abbandonate, nella Ue, si trovano soprattutto in Polonia, Repubblica Ceca e Germania

Le miniere di carbone sotterranee abbandonate nell’ Unione europee emetterebbero emissioni di metano pari a quelle fuoriuscite dal gasdotto Nord Stream dopo il suo sabotaggio. La notizia sorprendente arriva dal Global Coal Mine Tracker della ong Global Energy Monitor secondo cui le miniere chiuse dal 2015 emettono 298mcm di metano all’anno, un dato non lontano dall’enorme disastro ambientale provocato dallo scoppio del 2022 nel mar Baltico.

 
Prima la Polonia
A detenere il triste primato per numero di miniere abbandonate tra i 27 Paesi Ue è la Polonia che è risultata secondo Global Energy Monitor il principale emettitore di metano con le sue 16 miniere che rilasciano circa 110mcm di metano all’anno.
“Questa quantità di metano rappresenta quasi il 40% delle emissioni totali annuali di Amm dell’Ue”, afferma Gem che ha sede a San Francisco. La Repubblica Ceca (90mcm) e la Germania (55mcm) sono al secondo e terzo posto tra i maggiori emettitori di Amm senza misure di mitigazione nell’Ue, secondo il Tracker. Secondo Gem, la Germania si è classificata al terzo posto nonostante la chiusura di sole tre miniere sotterranee tra il 2015 e il 2023, probabilmente a causa della “estrema profondità delle sue miniere e dell’alta qualità del carbone antracite, che può avere un contenuto di gas più elevato”. Gem aggiunge che “le emissioni combinate di Amm dei primi tre paesi contribuiscono a quasi il 90% delle emissioni totali di Amm della Ue”.
 
Le miniere abbandonate
Il Tracker include dati relativi a 5.226 miniere di carbone attive e proposte, responsabili di oltre il 90% della produzione globale di carbone. Da aprile, il Tracker include anche dati che riguardano più di 1.200 miniere di carbone dismesse e abbandonate a livello globale, comprese tutte le miniere di carbone dismesse conosciute e chiuse nell’Ue tra il 2015 e il 2023.
Gem spiega che l’accordo dell’Ue per il taglio delle emissioni di metano, adottato il mese scorso, aiuterà a comprendere meglio le emissioni delle miniere abbandonate.
“Il regolamento dell’Ue sulla riduzione delle emissioni di metano è un promettente passo avanti e, con una migliore raccolta dei dati, possiamo aspettarci di avere una migliore gestione su scala del problema e muoverci verso una mitigazione più efficace”, precisa Dorothy Mei, direttrice del progetto Global Coal Mine Tracker di Gem.