Il ministro Pichetto annuncia l’arrivo del decreto energia. Ecco cosa conterrà
Tra i punti all’ordine del giorno un decreto legge sull’energia per riformare il mercato domestico di luce e gas prima della fine del mercato tutelato, e la definizione delle aree idonee per le rinnovabili e per l’eolico offshore
"Il Decreto energia sarà pronto a giorni, con l’IVA che rimarrà probabilmente al 5% e che prevede tutta una serie di interventi che abbiamo assemblato: alcuni storici come quello dello scorie nucleari per il quale si prevede anche l'apertura ad auto candidature da parte di alcune realtà. Il quadro è completamente cambiato rispetto a 40 anni fa, ora si può dare una soluzione". Lo ha detto in settimana Gilberto Pichetto, ministro dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, a margine di uno tanti eventi cui ha partecipato.
Mercato elettrico
Tra i punti all’ordine del giorno del decreto legge sull’energia la riforma del mercato domestico di luce e gas, prima della fine del mercato tutelato, il prossimo 10 gennaio."Prevede interventi che riguardano il sistema del mercato elettrico, in queste ore – ha spiegato - stiamo facendo delle valutazioni riguardo alla liberalizzazione per le famiglie in un momento in cui non c'è certezza che il quadro geopolitico tenga, che quindi i prezzi possano essere previsti perché l'energia per noi è ancora fortemente legata al gas, ci vuole cautela".
Decreto aree idonee
Ma il provvedimento al quale sta lavorando Pichetto riguarda anche le rinnovabili. Il decreto legge, ha detto, "interviene sulla definizione delle aree idonee per le rinnovabili e per l’eolico offshore. Dobbiamo produrre senza devastare il territorio". A terra, ha spiegato il ministro, "è stato raggiunto un accordo col Ministero della Cultura per un distanza minima di 3 km degli impianti dall’abitato e per l’installazione dei pannelli solari, e si sta definendo la questione delle aree agricole. In mare, ha aggiunto, valutiamo come sia possibile inserire grandi piattaforme di eolico, fino a 50x50 chilometri".