Nuovo piano energetico del Veneto: nel 2020 appena il 10,3% di rinnovabili
In Italia le rinnovabili sono già al 16% (e quasi il 40% dell’elettricità). Il piano energetico del Veneto approvato dalla Giunta ora deve essere approvato dal Consiglio regionale
È stato adottato dalla giunta veneta e verrà trasmesso al consiglio per l'approvazione il Piano Energetico Regionale. Lo comunica l'assessore allo sviluppo economico e all'energia Roberto Marcato, esprimendo la sua grande soddisfazione per questo passo che “segna un momento importante per quanto riguarda l'energia e l'ambiente”.
Il piano stabilisce che nel 2020 appena il 10,3% dell'energia termica, elettrica e dei trasporti, complessivamente consumata, derivi da fonti rinnovabili. Misure modestissime rispetto a una media italiana che oggi è stimata attorno al 16%, che arriva a quasi il 40% se si considera il solo settore elettrico.
“Un ulteriore motivo di soddisfazione per me - aggiunge - è che da vicepresidente e assessore all'energia nell'amministrazione provinciale di Padova ho presentato il primo piano energetico del Veneto. Vedo quindi la presentazione del piano regionale come una sorta di continuità operativa in questo settore. Ora finalmente anche il Veneto avrà il suo piano energetico. Si tratta del documento che delinea lo stato dell'arte in campo energetico e fornisce le indicazioni da adottare, con particolare riferimento agli obiettivi che le Regioni devono raggiungere in materia di fonti rinnovabili, il cosiddetto burden sharing. Il Veneto farà la sua parte”. L'iter prevede il passaggio in commissione e l'approvazione da parte del consiglio regionale.