Energia

Causa legale contro cinque compagnie petrolifere

L'Argentina ha avviato una causa legale internazionale contro cinque compagnie petrolifere che stanno cercando giacimenti di petrolio e gas sotto i fondali atlantici nelle acque delle isole Falkland-Malvine, inglesi ma rivendicate da Buenos Aires. Nell’82 ci fu anche una breve e violenta guerra fra i due Paesi per la sovranità sull’arcipelago nell’Atlantico meridionale.

Secondo il governo argentino, sono illegali le perforazioni di pozzi esplorativi concesse dagli inglesi alla ricerca di giacimenti, che dovrebbero annunciarsi importanti.  L’Argentina minaccia anche di arrestare i dirigenti delle compagnie britanniche Premier, Falkland e Rockhopper e le statunitensi Edison (che non è legata all’omonima società milanese) e Noble Energy.

“Entrando in territorio argentino, queste aziende stanno compiendo azioni illegali”, dice Buenos Aires. “L'Argentina userà tutte le leggi disponibili, a livello nazionale e internazionale, in modo da assicurare che 40 milioni di cittadini argentini non vengano privati di loro risorse”, afferma Daniel Filmus, ministro delle Malvine.

Il governo britannico ha ribadito che difenderà le isole dalle rivendicazioni argentine. Nel 2013 i pochissimi abitanti dell’esteso e freddo arcipelago hanno deciso, con un referendum, di continuare a essere inglesi.