In Spagna c’è chi si mobilita contro la chiusura delle centrali nucleari
A fine 2023 il Governo Sanchez ha deciso la chiusura dei sette reattori presenti sul territorio
Decine di persone hanno manifestato in piazza a Barcellona per dire no al progetto del governo spagnolo per la chiusura delle centrali nucleari del Paese. Gli organizzatori si definiscono "il primo gruppo pro-nucleare" del Paese. Tra le altre cose, sottolineano che l'energia nucleare è molto efficiente e produce quantità trascurabili di CO2, il che la rende essenziale per la "transizione verde".
La Spagna verso la chiusura degli impianti nucleari
Nel dicembre 2023, le autorità spagnole hanno adottato ufficialmente il piano di chiusura di tutti i sette reattori nucleari ancora in funzione nel Paese tra il 2027 e il 2035, sottolineando soprattutto i costi sempre più elevati per la rimozione e lo stoccaggio delle scorie nucleari. Attualmente, cinque centrali nucleari in Spagna coprono circa il 20% della domanda di energia elettrica del Paese.