Energia

I ministri dello Sviluppo economico e dell’Ambiente, Corrado Passera e Corrado Clini, hanno firmato il provvedimento che chiude la procedura. Tuttavia, hanno precisato, “il decreto accompagna un documento di programmazione che chiaramente il prossimo parlamento potrà modificare”

I ministri dello Sviluppo economico e dell’Ambiente Corrado Passera e Corrado Clini hanno firmato il decreto interministeriale che chiude la procedura sulla
Strategia energetica nazionale. Lo ha reso noto lo stesso responsabile del dicastero ambientale a margine della presentazione del rapporto Ocse sulle performance ambientali dell'Italia.
“La Sen è stata sottoposta ad una consultazione pubblica sulla base della quale le amministrazioni competenti hanno riesaminato il documento - aggiunge Clini - lo abbiamo finalizzato e, per trasparenza, lo abbiamo chiuso”.
Il decreto “accompagna un documento di programmazione al quale il prossimo Parlamento potrà dare indirizzi diversi o modificarlo. Questo è un documento di questo governo ed era sua responsabilità chiuderlo”.
Il sottosegretario allo Sviluppo, Claudio De Vincenti, ha confermato che il decreto interministeriale Sviluppo economico-Ambiente per la Strategia Energetica Nazionale “recepisce i numerosi contributi emersi dalla ampia e prolungata consultazione. Proprio per questo lo consideriamo un atto dovuto, per formalizzare l'apporto di quanti, proprio tanti, sono intervenuti nel dibattito”.
“La Strategia, attesa da molto tempo, per la ricchezza delle analisi, delle indicazioni di prospettiva che contiene, e per la priorità che assegna all'efficienza energetica e alla green economy, rappresenta un patrimonio che mettiamo a disposizione di tutti e in primo luogo del governo che verrà, senza voler precostituire alcunché”, ha concluso De Vincenti.
La presentazione dei contenuti dovrebbe avvenire giovedì 14 marzo.