Per tutte le trivelle! L’AleAnna si fonde con Swiftmerge per quotarsi al Nasdaq
La società ha tra i suoi assets il giacimento di Longanesi che rappresenta la più grande scoperta di gas naturale in Italia degli ultimi vent'anni
AleAnna Energy LLC, società texana di San Antonio che vuole diventare uno dei principali produttori italiani di gas naturale convenzionale e rinnovabile, si fonderà con Swiftmerge Acquisition, un veicolo societario di investimento. Il closing dell’operazione è previsto per il terzo o quarto trimestre del 2024, in esito al quale la società risultante dalla fusione sarà rinominata AleAnna Inc e sarà quotata al Nasdaq di New York. Gli attuali azionisti di AleAnna trasferiranno il 100% delle partecipazioni esistenti nella nuova entità. In preparazione dell'accordo di fusione, gli investitori di AleAnna hanno recentemente conferito oltre 60 milioni di dollari, portando l'investimento complessivo a circa 175 milioni di dollari. Questo recente apporto di capitale garantirà i fondi necessari per completare lavori per la messa in produzione del giacimento di Longanesi e tutte le altre operazioni previste.
Che cosa fa AleAnna
Fondata nel 2007, AleAnna è una società energetica internazionale con sede a San Antonio in Texas attiva soprattutto in Italia, focalizzata sullo sviluppo di risorse di gas naturale in Italia con l’obiettivo strategico di diventare leader nella produzione di gas naturale convenzionale e rinnovabile, contribuendo a ridurre la dipendenza dalle importazioni di gas e garantendo una fornitura affidabile per l'Italia e l'Europa. AleAnna, grazie al suo team con esperienza ultra decennale in aziende multinazionali come Shell, Exxon ed Eni, ha focalizzato la sua strategia di sviluppo sullo sfruttamento di risorse di gas convenzionale sulla terraferma. Tra i suoi asset, il giacimento di Longanesi, situato nella Pianura Padana, rappresenta la più grande scoperta di gas in Italia degli ultimi vent'anni. La produzione dai primi cinque pozzi, già perforati e testati, è prevista per il primo trimestre del 2025.
La società sviluppa anche progetti di biometano, il gas naturale rinnovabile (RNG) per eccellenza, in prossimità dei suoi impianti convenzionali, creando sinergie infrastrutturali significative. AleAnna possiede 22 fra concessioni, permessi ed istanze, e prevede di avere i suoi primi impianti di gas naturale rinnovabile operativi entro la prima metà del 2024. AleAnna impiega una tecnologia sofisticata che include l'analisi sismica 3D avanzata e tecniche moderne di esame del sottosuolo. Il team tecnico ed esecutivo ha guidato l'espansione di AleAnna per oltre 15 anni, sviluppando circa 500 chilometri quadrati di immagini geofisiche. Focalizzandosi sulla Pianura Padana, AleAnna, oltre al giacimento di Longanesi, ha effettuato altre due scoperte e detiene un portafoglio di 13 prospetti esplorativi che prevede di sviluppare nel prossimo decennio. Il tasso di successo esplorativo storico di AleAnna è superiore all'85%.
Le parole
Marco Brun, ceo di AleAnna con trent'anni di esperienza nell’industria energetica, ha dichiarato: "Questo è un momento cruciale e al tempo stesso entusiasmante per AleAnna e il suo team. Con l'imminente produzione del giacimento di Longanesi, AleAnna è pronta ad espandere significativamente la produzione di gas naturale convenzionale e rinnovabile. La provata eccellenza del nostro team unita al potenziale produttivo delle nostre scoperte e delle prospezioni convenzionali, nonché alla rapida crescita del nostro settore di Gas Naturale Rinnovabile ci fanno guardare al futuro con entusiasmo“.
“In Swiftmerge abbiamo trovato un partner con un team dal curriculum impressionante. La fusione e la quotazione in borsa ci permetteranno di accelerare la nostra crescita, la nostra strategia e, soprattutto, la nostra missione di promuovere responsabilmente la transizione verso l'energia pulita."
Sam Bremner, ceo di Swiftmerge Acquisition, ha commentato: “AleAnna si distingue nel settore energetico per il chiaro obiettivo di diventare una società di gas naturale di nuova generazione, capace di fornire gas naturale e rinnovabile di seconda generazione all'Italia.”