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Aria pulita nelle aule scolastiche: Bolzano è capofila di “necessAria”

where Bolzano when Gio, 13/02/2025 who roberto

A due anni dall’inizio del progetto contro l’inquinamento indoor nelle scuole, un sopralluogo e un convegno fanno il punto. Coinvolti anche Marche, Abruzzo e diversi enti di ricerca. 1,9 i milioni a disposizione

Migliorare la qualità dell’aria necessariabolzano.jpegnelle scuole italiane, affrontando il problema dell’inquinamento indoor e promuovendo soluzioni tecnologiche innovative. È l’obiettivo del progetto nazionale “necessAria”, avviato nel marzo 2023 a Bolzano con un finanziamento di quasi 1,9 milioni di euro. Il progetto, coordinato dalla provincia di Bolzano tramite l’Agenzia provinciale per l’ambiente e la tutela del clima, che vanta oltre vent’anni di esperienza nel monitoraggio dell’aria negli edifici scolastici, ha una durata di quattro anni (fino al dicembre 2026) e ha visto due recenti aggiornamenti: il sopralluogo, con la Regione Marche, partner di progetto, per visionare i sistemi di ventilazione meccanica controllata installati in una scuola altoatesina; e un convegno tecnico a Bolzano con il focus su questi sistemi.
 
35 gli impianti previsti
“La ventilazione meccanica controllata è una tecnologia avanzata progettata per garantire il necessario ricambio d’aria e un controllo dei livelli di anidride carbonica e di altri inquinanti. A Bolzano, sono stati installati sei impianti di questo tipo su un totale di 35 previsti tra Bolzano, Puglia e Abruzzo entro la fine del progetto”, ha spiegato Luca Verdi, direttore del laboratorio Analisi aria e radioprotezione di Appa Bolzano, nonché coordinatore del progetto nazionale “necessAria”, in occasione della visita alla scuola elementare altoatesina insieme alla delegazione della Regione Marche ricordando l’importanza della collaborazione con le scuole. Oltre all’Alto Adige, infatti, partecipano al progetto le regioni Marche e Abruzzo, insieme a quattro istituti di ricerca: l’Università Politecnica delle Marche, l’Università Cattolica del Sacro Cuore, l’Università Aldo Moro di Bari e la Gabriele d’Annunzio di Chieti-Pescara.
Negli stessi giorni, sempre a Bolzano, è andato in scena il convegno sulla ventilazione meccanica controllata nelle scuole dal titolo “A scuola tira un’aria nuova”, nell’ambito della recente fiera Klimahouse 2025.
 
Dodici le scuole già coinvolte
Nella provincia autonoma, sono dodici le scuole coinvolte nell’iniziativa. In molte aule sono stati installati dispositivi per valutare la qualità dell’aria e sono stati organizzati incontri con dirigenti scolastici, insegnanti e studenti per analizzare i dati raccolti. L’obiettivo è individuare soluzioni efficaci per ridurre la concentrazione di inquinanti come l’anidride carbonica e il radon, migliorando così la salute e il benessere degli studenti.
In definitiva, “necessAria” si propone di trasformare la sfida della qualità dell’aria interna in un’opportunità, promuovendo la cooperazione tra sanità, enti pubblici e istituzioni scolastiche per garantire ambienti di apprendimento più salubri e sostenibili.
Per saperne di più: https://www.necessaria.it 

immagini
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