Bancomat ecologico. Pagare con la carta Flowe farà piantare alberi in Guatemala
Se gli italiani utilizzassero la carta Flowe verrebbero piantati 497.838 alberi. Il vademecum dell’agronomo spiega i benefici
In occasione della Giornata mondiale della Foresta Pluviale del 22 giugno scorso, Flowe - B Corp che mira a educare i giovani sui temi dell'innovazione e della sostenibilità economica, sociale e ambientale – ha lanciato la campagna Freshback, che si è chiusa il 30 giugno. Con la collaborazione di ZeroCO2 - startup italo-guatemalteca che sviluppa attività di riforestazione ad alto impatto sociale - Flowe pianterà un albero in Guatemala ogni 100 transazioni effettuate con carte di debito, restituendo così aria fresca al pianeta. Un’azione che, potenzialmente, potrebbe aumentare gli effetti positivi sul pianeta: se la popolazione italiana facesse i propri acquisti utilizzando una carta Flowe verrebbero piantati 497.838 alberi, con un risparmio annuale di circa 170 milioni di kg di CO2.
La presenza degli alberi nel nostro ecosistema è vitale per la salvaguardia del pianeta: per spiegarlo, Flowe ha redatto insieme all’agronomo Guido Cencini (forestry strategist di ZeroCO2), un vademecum di approfondimento sui benefici che apportano a più livelli.
Gli alberi sono fabbriche di ossigeno lo abbiamo imparato sui banchi di scuola: durante la fotosintesi clorofilliana le piante assorbono molecole di anidride carbonica e acqua, trasformandole in molecole di ossigeno e glucosio. In questo modo, gli alberi compensano le nostre emissioni di CO2: un solo albero è in grado di immagazzinare circa 167 kg di anidride carbonica all'anno.
Condizionatori naturali all’aperto
Gli alberi sono alleati fondamentali per il cambiamento climatico e la riduzione della temperatura. In particolare, l’ombra prodotta e il processo di evapotraspirazione sviluppano ambienti più freschi. Traspirando, infatti, gli alberi emettono vapore acqueo dalla chioma, abbassando la temperatura delle foglie e dell’ambiente fino a 3,5 °C.
La “casa” degli animali
Per preservare la biodiversità bisogna salvaguardare tutti gli ecosistemi, compreso quello vegetale. È quindi fondamentale piantare gli alberi secondo tecniche e linee guida precise, mantenendo una sinergia con il territorio di riferimento e una costanza nella cura. Così facendo, l’ecosistema diventa un ambiente florido e fornisce ospitalità, rifugio e nutrimento agli animali.
Protettori del suolo (e non solo)
Non tutti sanno che le radici degli alberi hanno una funzione nascosta fondamentale: incidono sull’abbassamento dei rischi idrogeologici. Rendendo più stabile il terreno, infatti, limitano l’erosione del suolo e il verificarsi di frane, oltre a ridurre le conseguenze delle alluvioni grazie ad una migliore capacità di assorbimento dell’acqua.
Aria più pulita
Le foglie, la corteccia e i rami delle piante si alleano per contrastare un fenomeno che incide sulla salute e sulla qualità della vita delle persone: l’inquinamento dell’aria. Infatti, sono in grado di trattenere polveri sottili e gas che involontariamente inaliamo - quali PM10, ozono, ossido di azoto e anidride solforosa - aumentando la qualità dell’aria che respiriamo.
La recente campagna Freshback si aggiunge alle ulteriori iniziative messe in campo da Flowe in ottica sostenibilità, che hanno portato a risultati considerevoli: oltre 50.000 alberi piantati tra Italia e Guatemala, 4,4 milioni di kg di CO2 compensata, 128,80 MtCO2e potenziali risparmiati grazie all’architettura completamente cloud-based su cui si regge il servizio e che punta ad avere il 100% dell’energia rinnovabile entro il 2025.