Green life

Grazie al piano casa aziendale, la quota di affitto che il neo laureato si troverà a sostenere sarà sensibilmente inferiore al prezzo di mercato. Un sistema di social housing che vale per tutte le sedi Edison sul territorio nazionale

Si chiama “Una casa per i giovani”: è un piano di social housing per i neolaureati che offrirà la possibilità di vivere in una casa propria in prossimità della sede di lavoro e avviare un percorso di autonomia personale e professionale. Lo lancia Edison, il più antico operatore energetico in Europa (nella foto la sede milanese), ed è parte di un più ampio impegno societario che prevede per i più giovani un programma triennale di sviluppo e formazione, modalità di lavoro che garantiscono l’equilibrio tra vita personale e professionale, una dinamica retributiva che premia il merito e un sistema di welfare integrativo.
 
Una community di oltre 160 persone
«Oggi più della metà dei giovani neolaureati che decidono di andare all’estero o trasferirsi in altre città, lo fa per ragioni prevalentemente di natura economica», spiega Giorgio Colombo, direttore Hr e Ict di Edison. «Per un’azienda come la nostra, che da sempre pone al centro della propria strategia di lungo termine l’investimento sui giovani neolaureati – oggi una community di oltre 160 persone, – è imperativo rafforzare il valore del pacchetto economico offerto in fase di assunzione e migliorarne anche la dinamica di crescita nei primi anni di lavoro, ma non basta. Per questo lo integriamo con una specifica proposta che rappresenta un concreto contributo alla soluzione del problema abitativo».
 
È richiesto un contributo spese mensile
Il piano “Una casa per i giovani”, è rivolto ai neolaureati che non hanno un alloggio diverso da quello del proprio nucleo di origine. A loro Edison dà la possibilità di affittare un bilocale arredato, in una zona che si trova entro mezz’ora dalla sede di lavoro e collegato con mezzi pubblici. Un partner esterno specializzato nelle locazioni immobiliari si occupa della ricerca, identificazione e gestione contrattuale e amministrativa della locazione abitativa nonché delle utenze connesse. Al giovane è richiesto un contributo spese mensile che, considerate anche le utenze a suo carico, è ritenuto sostenibile e ha un valore non superiore a un terzo della retribuzione netta mensile. La quota di affitto che il neoassunto si trova a sostenere è sensibilmente inferiore al prezzo medio di mercato per la tipologia di abitazione proposta e vale per tutte le sedi Edison sul territorio nazionale.
 
Quota femminile al 40%
Edison prevede l’inserimento di circa trecento persone all’anno, secondo una progressione temporale che accompagna la realizzazione del programma di investimenti definito nel piano strategico al 2030. Le assunzioni sono orientate per circa il 50% su giovani neodiplomati e neolaureati. Lo sviluppo del piano prevede che la componente femminile rappresenti una quota pari al 40% del personale neoassunto in possesso di un curriculum di studi di alta formazione terziaria.