Cinquanta menti allo stesso tavolo per immaginare il futuro
Una giornata di lavori tra esperti di scienza, filosofia, sociologia, economia, arte, cultura, politica per riflettere sugli scenari della società che verrà. È Origins of Futures: l’evento, tenutosi a Venezia, promosso da Edison
Una giornata di lavori tra oltre cinquanta esperti di scienza, filosofia, sociologia, economia, arte, cultura, per immaginare e riflettere sulle origini del futuro e sui possibili scenari della società che verrà. È questo “Origins of Futures”, l’evento, tenutosi a Venezia, promosso da Edison, l’operatore energetico presente oltre 140 anni nel nostro Paese. Il dibattito si è articolato in quattro tavoli di lavoro – innovazione e progresso sostenibile, comunità e connessioni, conoscenza e inclusione, immaginari e fiducia – generando una riflessione sulla necessità di ripensare i modelli sociali ed economici attuali, promuovendo una maggiore consapevolezza ambientale e una fiducia rinnovata nella capacità collettiva di immaginare il futuro.
«Un laboratorio di innovazione e sostenibilità»
«Oggi realizziamo un’idea nata un anno fa, al compimento di 140 anni ininterrotti di attività, di ricerca, di innovazione, di contributo al progresso della nostra società e dell’Italia. Riflettendo sul significato di questo traguardo, abbiamo ricordato il senso delle nostre origini, legato all’avvio di una nuova era in Europa: il processo di elettrificazione, che cambiò il mondo e diede corpo a una nuova idea di futuro. Dando seguito a questo spirito innovatore, sentiamo la necessità di tornare a riflettere collettivamente sulle origini del futuro e sui futuri possibili. La nostra lunga storia ci ha insegnato non solo a guardare sempre avanti, ma anche a riconoscere la responsabilità dell’essere un pioniere», ha ricordato Nicola Monti, amministratore delegato di Edison.
«Venezia è un laboratorio di innovazione e sostenibilità, dove impegno e ingegno si combinano per creare soluzioni straordinarie. Il nostro obiettivo è farne la Capitale mondiale della sostenibilità, un modello di sviluppo che guarda al futuro, alle sue sfide e opportunità», è la sfida lanciata da Renato Brunetta, presidente della fondazione Venezia - Capitale mondiale della sostenibilità.
Prodi: «No al “West contro Rest”»
Tra gli altri, è intervenuto anche l’ex premier, professor Romano Prodi, trattando il tema “Presente certo, Futuro Incerto” e soffermandosi sulle sfide globali che richiedono visione e cooperazione per costruire un domani che coniughi sostenibilità e competitività. A margine dell’evento, Prodi ha commentato: «Non è certo una bella prospettiva preparare un futuro in cui il mondo è diviso “West contro Rest”».
“Origins of Futures” nasce in collaborazione con il curatore Freddy Paul Grunert, la fondazione Giangiacomo Feltrinelli, la fondazione Edison e con il patrocinio del Comune di Venezia, della fondazione Venezia - Capitale mondiale della sostenibilità e Confindustria Veneto.
Il confronto può essere rivisto in streaming al link: https://www.youtube.com/live/kJBK02p...