Cornelle, al via la riproduzione assistita del rinoceronte bianco
La specie è a rischio estinzione. Così il Parco faunistico di Valbrembo avvia un progetto di salvaguardia senza precedenti in Italia
Il Parco Faunistico Le Cornelle di Valbrembo (Bergamo) si prepara ad avviare un ambizioso progetto di riproduzione assistita per il rinoceronte bianco, una delle specie più minacciate al mondo a causa delle attività di bracconaggio. Il Parco ospita un gruppo composto da tre esemplari – un maschio, Pancho, e due femmine, Lara e Shanny – che non si sono mai riprodotti in precedenza, ma sono ora nel loro massimo potenziale riproduttivo.
I medici veterinari hanno optato per favorire un accoppiamento naturale, per questo si stanno monitorando regolarmente i periodi di estro e gli accoppiamenti. Nel caso in cui questo approccio non dovesse funzionare, sono già state raccolte e processate 96 provette contenenti il seme del rinoceronte maschio, per procedere con un intervento di inseminazione artificiale entro la primavera 2025. Questo piano, sviluppato in collaborazione con il team del Leibniz-Institute of Zoo and wildlife research di Berlino, punta a massimizzare le probabilità di successo.
Il progetto di conservazione rappresenta un passo cruciale nella salvaguardia di una specie a rischio critico di estinzione. Il gruppo riproduttivo del Parco Le Cornelle è infatti l’unico presente in Italia e fa parte del programma europeo di conservazione Eep (European endangered program).
Nato nel 1981, il Parco Faunistico Le Cornelle si colloca sulla sponda orientale del fiume Brembo, dispone di una superficie verde di 126mila metri quadri e ospita circa 120 specie di animali tra mammiferi, volatili e rettili provenienti da tutto il mondo. I valori del Parco sono: conservazione, ricerca, educazione (www.lecornelle.it).