Girare il mondo in bici. Alce Nero e Fairtrade insieme a Paola Gianotti
Con Bike4Tree Brazil l’ultracyclist Paola Gianotti parte per una traversata del Brasile da 1.200 km. Promuoverà i valori dell’agricoltura sostenibile e la difesa della biodiversità locale
Inizia in Brasile l’ultima avventura dell’atleta piemontese Paola Gianotti, 4x Guinness World Record per essere stata la donna più veloce al mondo a circumnavigare il pianeta in bici. La sostengono in questa nuova impresa Alce Nero e Fairtrade, due realtà da anni impegnate nella sostenibilità delle filiere agricole.
Il percorso
L’attraversata in bici di Gianotti riguarderà parte del Mato Grosso, tra bellezze naturalistiche e oasi di biodiversità da un lato, ma anche coltivazioni intensive e ampi spazi sottratti illegalmente alle foreste vergini dall’altro. Sarà sia un’impresa sportiva, sia il tentativo di raccontare le unicità e le caratteristiche del territorio brasiliano, dal Pantanal, la zona umida e con maggior biodiversità più grande al mondo, alle aree limitrofe a Campinápolis, dove si trovano sterminate coltivazioni intensive di soia, fino alla riserva indigena Xavantes. Per queste ragioni il percorso di Paola non poteva che trovare il supporto di Alce Nero, azienda leader in Italia per la sua proposta di prodotti alimentari biologici di qualità, i cui soci sono agricoltori e trasformatori custodi delle biodiversità locali. E di Fairtrade Italia che rappresenta nel nostro Paese il marchio di certificazione Fairtrade, da sempre sinonimo di giustizia sociale e ambientale nelle filiere globali del cibo. Il contesto in cui viaggerà Paola rappresenta i valori che accomunano da sempre i due brand: tutela della biodiversità, rispetto delle persone che coltivano il cibo che ci nutre, valorizzazione delle produzioni agricole di qualità.
La mission
Il tour di Paola sarà anche un appello al consumo responsabile di prodotti realizzati nel rispetto delle persone e dell’ambiente come quelli di Alce Nero e Fairtrade. Fairtrade aveva sostenuto Gianotti anche lo scorso anno nella Bike4Tree da Stoccolma a Milano, che aveva contribuito a forestare alcune delle principali ciclovie del nostro continente.