Gli italiani tra usato e sostenibilità: i risultati dello studio YouGov per Back Market
Il 65% degli italiani ha acquistato almeno una volta prodotti di seconda mano e il 37% lo fa regolarmente, anche - ma non solo - per inquinare di meno
Il 65% degli italiani ha acquistato almeno una volta prodotti di seconda mano e il 37% lo fa regolarmente, indicando anche la sostenibilità ambientale tra i principali motivi: è quanto emerge da uno studio commissionato alla società di ricerche di mercato YouGov da Back Market, il primo marketplace di prodotti tecnologici ricondizionati. L’indagine è stata effettuata lo scorso giugno tramite interviste online condotte su un campione di oltre 1000 persone, rappresentativo della popolazione adulta italiana.
La ricerca ha confermato il risparmio come prima ragione d’acquisto regolare di prodotti usati, ma ha sorprendentemente evidenziato al secondo posto il desiderio di contribuire alla riduzione del proprio impatto ambientale grazie a una modalità d’acquisto pienamente corrispondente ai principi dell’economia circolare. Non a caso smartphone, computer ed elettrodomestici compaiono tra le categorie di usato maggiormente ricercate: come testimoniato anche da numerosi altri studi, sono infatti i prodotti elettronici a rappresentare la fonte di rifiuti più tossica e in rapida crescita.
La ricerca di YouGov ha evidenziato anche che il cliente tipo è under 55, ha una famiglia numerosa, è di solito appassionato di musica, mediamente attivo sui social media e spesso impegnato in iniziative di solidarietà nonché sensibile al tema dell’impatto ambientale.
Back Market, lanciata nel 2014 da Thibaud Hug de Larauze, Quentin Le Brouster e Vianney Vaute, è il principale marketplace mondiale dedicato alla tecnologia ricondizionata. L'azienda offre dispositivi elettronici ed elettrodomestici ricondizionati professionalmente e di alta qualità a clienti di 16 paesi (Stati Uniti, Francia, Germania, Regno Unito, Italia, Spagna, Belgio, Austria, Paesi Bassi, Portogallo, Giappone, Finlandia, Irlanda, Grecia, Slovacchia e Svezia), con un team di 550 dipendenti in continua crescita nei suoi quattro uffici di New York, Berlino, Parigi e Bordeaux.