OVS è il brand più trasparente al mondo, lo dice il Fashion Transparency Index 2021
L’azienda si pone nuovi traguardi e annuncia il piano di decarbonizzazione approvato da science-based targets initiative
OVS, leader in Italia nell'abbigliamento donna, uomo e bambino, contribuisce alla transizione verso un’economia a zero emissioni fissando ulteriori obiettivi di decarbonizzazione. Il Gruppo, che aveva già ridotto le emissioni (scope 1 e 2) dell’85% tra il 2017 e il 2019, s’impegna a realizzare un’ulteriore riduzione del 46,2% (scope 1, 2, 3) entro il 2030.
I target
Gli obiettivi sono stati approvati da Science Based Targets initiative (SBTi), organizzazione globale nata dalla collaborazione tra Climate Disclosure Project, Global Compact, World Resources Institute e WWF, che certifica l’impegno pubblico da parte delle aziende alla riduzione di emissione di gas serra con un approccio scientifico, in linea con il target globale di limitare l’aumento della temperatura al di sotto del 1,5°C, stabilito dall'Accordo sul Clima di Parigi del 2015.
La strategia di decarbonizzazione, volta a raggiungere i target approvati da SBTi, definisce un programma su diverse aree di intervento - prodotto, supply chain, negozi, trasporti, energia - che comprende l’aumento dell'utilizzo di materiali più sostenibili e processi produttivi a minor impatto ambientale; l'uso di sistemi solari fotovoltaici per migliorare l'efficienza energetica; la collaborazione con i propri fornitori nell’adozione di nuove tecnologie a basse emissioni e fonti di energia rinnovabile.
“Il nostro settore è responsabile di circa il 10% delle emissioni globali che causano la crisi climatica - dice Simone Colombo, Head of Corporate Sustainability di OVS. - è quindi necessario adottare soluzioni che contribuiscano a ridurre l’impatto della nostra attività. Per questo abbiamo optato per un approccio scientifico, definendo un piano di decarbonizzazione basato su obiettivi approvati da SBTi che supporti le nostre scelte di materiali più sostenibili e processi produttivi a minore impatto.”