Panettone d’oro 2020: premiate le virtù civiche. Milano sicura per il 73% dei cittadini
I principi del vivere civico, la generosità e la spiccata solidarietà espressi da cittadini e associazioni: ecco i premiati del Panettone d’Oro
Sono stati svelati i nomi dei cittadini che verranno premiati nell’ambito della ventunesima edizione del Premio alla Virtù Civica “Panettone d’oro” 2020, il prestigioso riconoscimento ideato a metà degli anni ’90 dal Coordinamento Comitati Milanesi per valorizzare il loro impegno civico. Si tratta di un premio destinato a chi abbia manifestato una concreta rispondenza ai principi del vivere civico, mostrando un impegno attivo nell’ambito della solidarietà, dell’attenzione al territorio e all'ambiente, oltre che riguardo la tutela dei più deboli ed emarginati.
Oltre ai milanesi che si sono distinti per il loro impegno sociale, sono state assegnate 10 menzioni speciali ad altrettante associazioni che quotidianamente mettono in pratica e aiutano a diffondere un esemplare comportamento civico nel tessuto urbano e 5 attestati di incoraggiamento sia a cittadini che ad associazioni meritevoli. Il premio alla Virtù Civica Panettone d’oro è sostenuto da Comieco (Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica), da AMSA-Gruppo A2A e da un cartello di associazioni cittadine (Assoedilizia, Amici di Milano, Associazione SAO, CSV Milano, City Angels e Legambiente).
In occasione di questo importante riconoscimento è stato effettuato un sondaggio Ipsos che evidenzia come i milanesi siano sempre più consapevoli del ruolo da protagonista che la loro città sta giocando a livello nazionale dal punto di vista civico, etico e ambientale. Importante è l’aspetto del senso di sicurezza offerto da Milano: la città meneghina, infatti, è considerata sicura per il 73% delle persone, addirittura il 34% si sente molto sicuro dove vive. Ben il 44% degli intervistati considera Milano la vera capitale d’Italia e il 29% ritiene che sia un esempio per tutto il Paese. Il 49% degli intervistati ritiene che i milanesi mostrino un forte senso di solidarietà nei confronti dei bisognosi e dalla ricerca emerge come per il 48% del campione il senso civico fondi le radici della propria crescita sull’educazione dei cittadini e, in secondo luogo, sullo stimolo alla partecipazione (12%). I cittadini sono inoltre convinti che attenzione all’ambiente e senso civico vadano di pari passo: secondo l’89% degli intervistati, infatti, la raccolta differenziata è un potente indicatore di senso civico, principalmente per l’effetto complessivo di riduzione dell’inquinamento, e per questo vi dedicano attenzione e impegno. Secondo il 74% degli intervistati, infatti, il livello di conoscenza dei cittadini sulla raccolta differenziata è migliorato. La generosità e il senso civico dei premiati spaziano dall’assistenza ai più bisognosi alla volontà di creare spazi di aggregazione, dalla messa a disposizione delle proprie competenze fino alla volontaria attività di sorveglianza o pulizia.
Tra i 10 premiati citiamo a titolo esemplificativo Faustino Boioli, medico attualmente in pensione che dedica il suo tempo agli invisibili per portare loro gratuitamente cure mediche, farmaci, e, soprattutto, la propria umanità; Luigi De Micco, che è riuscito a creare con la sua PlayMore! uno spazio inclusivo e accogliente dedicato soprattutto a persone fragili; Antonella Musella, punto di contatto e organizzatrice di numerose e variegate iniziative di aggregazione nel quartiere Gratosoglio; Armando Leone, che da decenni si propone come volontario nonno-vigile per la salvaguardia del territorio e la sorveglianza di alcune strutture comunali. L’attenzione del Premio si rivolge anche a 10 associazioni che si sono distinte per il loro impegno solidale. Molto vario l’impegno delle diverse associazioni, ma sempre finalizzato al supporto delle persone più bisognose: dal Portico della solidarietà, un “supermercato solidale” che permette a chi è in difficoltà di rifornirsi dei generi di prima necessità dell’Associazione di Volontariato “Andrea Aziani” Onlus al sostegno di opere di beneficienza dell’Associazione Claudio Marovelli Onlus. Quest’anno verrà premiata anche una terza categoria di incoraggiamento, composta sia da persone che da associazioni. Tra le associazioni, per la volontà di riunirsi e creare momenti di condivisione specialmente per malati di demenza, ricordiamo Gli Smemorati di via Padova, mentre per i singoli cittadini spicca Marcos Cappato, nominato per la volontà ferrea dimostrata nel sostenere il diritto allo studio per tutte le persone che non hanno la possibilità di raggiungere le scuole autonomamente.