Plant sitter. Arrivano gli amici della botanica, che si prendono cura delle piante quando si va in vacanza
Sei giovani allievi del Master della 24ORE Business School hanno lanciato un innovativo servizio per chi non sa come curare le piante durante i periodi di assenza da casa
Quanto di noi si sarà chiesto prima di partire per le vacanze “E ora chi si prenderà cura delle mie piante mentre sono via?”. A risolvere un problema che sta a cuore a molte persone sono stati i Botamici, sei giovani studenti del Master in Marketing e Comunicazione Digitale della 24ORE Business School amanti della botanica. Una passione condivisa, che li ha spinti a offrire un innovativo servizio di plant sitting, ospitando nelle proprie case le piante che diversamente sarebbero abbandonate a loro stesse. L’idea del servizio è nata perché i fondatori stessi ne sentivano il bisogno, e avevano già provato tutti i rimedi in commercio ma senza successo.
Il plant sitter
L’idea che ci fosse un “sitter” per bambini e animali e non per le piante ha fatto venire l’idea ai ragazzi, che hanno creato il sito internet (www.botamici.it), aperto delle pagine social (@botamici) e iniziato a promuovere il loro progetto e a dispensare consigli sulla cura delle verde domestico. Per capire di che pasta sono fatti basta dare un’occhiata al feed della loro pagina Instagram e agli articoli di approfondimento scritti nel loro blog; sul sito internet, inoltre, è possibile inviare richieste per richiedere un plant sitter, indicando il periodo di tempo, la modalità di consegna e il numero di piante che verranno affidate alle cure dei botamici.
“Ad ogni viaggio di lavoro che durasse più di due giorni iniziavo a pregare per ritrovare le piante nello stesso modo in cui le avevo lasciate, per non parlare dell’estate in cui i periodi di assenza si allungavano!” commenta Gaia Crespi, la project manager dei Botamici. “Per tanti plant lover circondarsi di piante è stato un modo per superare le difficoltà dell’ultimo periodo e noi Botamici, in veste di plant sitter, non faremo mancare cure e affetto alle piantine che ci verranno affidate.” “Siamo sostenitori del vivere green e slow e vogliamo infondere le nostre passioni alla community che si sta formando intorno a noi” ammette Elisa Bonacini, la social media manager e grafica del team.
Enrico Forzinetti, il web analytics manager, sottolinea: “l’obiettivo principale del progetto non è quello di creare un mero business, ma di dare vita a una rete di plant lover che si scambiano il favore di ospitarsi a vicenda le proprie piante e che condividono informazioni sul mondo green.” Il sogno, infatti, è quello di avere plant sitter pronti a sostituire i proprietari delle piante in tutte le città Italiane ma per ora, da qualche mese dall’avvio del progetto, partono con molto entusiasmo da Milano.
Seguire i @botamici significa rimanere costantemente aggiornati con interessanti contenuti, foto e infografiche; la loro simpatia coinvolgerà non solo i colleghi dal pollici verde, ma solleticherà anche la curiosità dei meno esperti, spingendoli a trovare la pianta perfetta per le loro esigenze. Per qualsiasi altra informazione sul servizio o per entrare in contatto con i Botamici è sufficiente andare su www.botamici.it o è possibile scrivere una mail all’indirizzo [email protected].