Ricerca: quanto sono green gli italiani? Promossi, ma con riserva
Secondo una ricerca condotta da SodaStream, il 75% degli italiani si dichiara abbastanza attento, ma esistono disparità tra le diverse aree geografiche
Bene, ma non benissimo: gli italiani si dichiarano sostanzialmente attenti al loro impatto ambientale, anche se non mancano punti su cui è possibile migliorare. È quanto emerge da una ricerca condotta da SodaStream Italia su un campione rappresentativo di 600 persone, selezionate in tutto il Paese, per capire la percezione che il pubblico italiano ha delle tematiche ambientali, a partire proprio dai comportamenti domestici.
In linea generale, le intenzioni sono buone: il 75% del campione si dichiara abbastanza sostenibile (le donne più degli uomini, il 76% contro il 73%), mentre il 20% non esita a definirsi molto sensibile al tema. Notevole il divario in base alla ripartizione geografica: nel Sud e nelle isole, il 24% si dichiara "molto sostenibile", battendo il Nord Ovest che si ferma al 20%. Nel Nord Est e nel Centro, invece, ben il 76% degli italiani dicono di essere piuttosto attenti alle tematiche ambientali.
Sostenibilità energetica e fotovoltaico: tanta teoria, per la pratica ci stiamo attrezzando - La maggior parte delle case del Belpaese, secondo quanto evidenziato dall'indagine SodaStream, non sono costruite secondo principi di sostenibilità, o almeno così ritiene il 43% del campione complessivo, mentre il 33% vive in abitazioni che rispettano i più moderni requisiti in fatto di sostenibilità e certificazioni energetiche. Una percentuale piuttosto significativa (il 20% degli uomini e il 27% delle donne) non ha saputo rispondere alla domanda, dimostrando poca conoscenza dell'argomento. I pannelli solari termici e fotovoltaici sono installati nel 17% delle abitazioni del campione da Nord a Sud e, nel complesso, incontrano una considerazione positiva: il 47% degli interpellati li installerebbe o li farebbe installare sul proprio condominio, previa accurata informazione. Il restante 33% crede invece che la loro installazione sia poco conveniente.
Estate green, persiane chiuse ma anche tanta aria condizionata - Alla domanda "Qual è la tua principale soluzione per rinfrescare te stesso e la casa?", la maggior parte del campione (il 52%) converge sul tenere chiuse le persiane nelle ore più calde della giornata; tuttavia, il 31% ha un impianto di aria condizionata, contro un ben più modesto 8% che fa uso del "vecchio" ventilatore.
Pulizia della casa con prodotti biologici, why not? - Anche la pulizia della casa viene considerata una buona occasione per dare prova di attenzione all'ambiente, ricorrendo a detergenti biologici e con sostanze che non risultino dannose per l'ecosistema. Il 48% del campione dichiara di farne uso qualche volta, mentre il 29% se ne serve con frequenza in quanto garantiscono il rispetto dell'ambiente; il 13% si dice contrario, non credendo alla loro efficacia e al loro essere "bio"; il 9% non li utilizza invece perché li ritiene troppo costosi.
Riduzione dei rifiuti, l'importanza di una buona raccolta differenziata e di cucinare con gli avanzi - Per contribuire alla riduzione dei rifiuti, l'88% degli italiani dichiara di impegnarsi nel fare una corretta raccolta differenziata, mentre il 33% cucina preferibilmente con gli avanzi per contribuire alla lotta contro lo spreco alimentare. Di particolare interesse anche la cura nei confronti dello spreco alimentare: nel Centro Italia l'82% del campione (e l'80% nel Sud) si serve, quando possibile, degli avanzi per cucinare.
Un altro accorgimento molto amato dagli italiani per ridurre i rifiuti è di bere acqua del rubinetto per limitare i consumi di plastica, pratica seguita dal 54% del campione. Percentuale che sale considerevolmente nell'89% dei casi nel Centro Italia e nel Sud e isole (80%).
Acqua, i "segreti" per ridurne il consumo domestico - Dalla ricerca firmata SodaStream emerge che gli italiani si dimostrano particolarmente attenti ai consumi idrici. Cosa fanno gli abitanti del Belpaese per risparmiare acqua? Il 44% dice di fare la lavatrice o la lavastoviglie a carico pieno, mentre il 34% applica filtri frangigetto ai rubinetti. Male, invece, sul fronte del risparmio idrico, quando si tratta di fare il bagno, la doccia o di lavarsi i denti: solo il 17% del campione si dice attento a chiudere i rubinetti monitorando il consumo di acqua. Per quanto riguarda la ripartizione di genere, le donne si dimostrano più attente degli uomini se si tratta di fare la lavatrice a pieno carico (54% contro 36%), meno quando si parla di risparmiare acqua lavandosi (15% contro 19%). "Insufficienza" su questo fronte nel Sud Italia: il 9% dichiara di non stare attento al risparmio di acqua in quanto "l'acqua costerebbe poco".
E parliamo infine di acqua del rubinetto: il campione oggetto di indagine ha dimostrato di apprezzarla particolarmente in quanto considerata buona, sicura e a portata di mano per il 62%, e sostenibile per il 27%.