Rigenerazione urbana. Sì della giunta Toscana: 10 milioni per 21 progetti
Dalla ristrutturazione dei palazzi comunali alla viabilità pedonale, la Regione investe sulla rinascita dei piccoli comuni. Il presidente Giani: «Questa è la “Toscana diffusa”
La giunta regionale della Toscana ha approvato la delibera con cui si definiscono gli interventi di rigenerazione urbana e i comuni beneficiari: in totale sono in arrivo 10 milioni di euro che finanzieranno 21 diversi progetti, dalla ristrutturazione dei palazzi comunali alla viabilità pedonale passando per l’abbattimento di barriere architettoniche. A settembre dello scorso anno erano già stati finanziati i primi diciassette progetti a beneficio di comuni con non più di 20mila abitanti: a disposizione, allora, erano stati messi 8,9 milioni di euro. Adesso, grazie alle risorse del Fondo di sviluppo e coesione sociale che assegna alla Toscana complessivamente 683 milioni (delibera Cipess), altri ventuno territori potranno concretizzare le idee presentate: quasi dieci milioni di euro che serviranno a valorizzare la “Toscana diffusa”, quella dei borghi e delle aree interne o marginali. Nel dettaglio, i progetti riguardano quattro comuni in provincia di Siena, uno a Grosseto, tre a Pistoia, uno a Massa Carrara, cinque a Lucca, tre nel grossetano e altrettanti nell’aretino, più uno a Pisa: dodici amministrazioni con meno di cinquemila residenti e nove che di abitanti ne contano tra cinque e ventimila.
Le parole di Giani
«Non è la prima volta che grazie alla rigenerazione urbana valorizziamo la Toscana diffusa», ha commentato il presidente Eugenio Giani con Toscana Notizie, l’agenzia d’informazione della Regione. «Questo strumento urbanistico permette di recuperare angoli dismessi o degradati di paesi e territori, stimolando e coinvolgendo anche i comuni più piccoli in un percorso di bellezza, qualità e sostenibilità ambientale e in questo modo riqualifichiamo aree interne, montane o marginali dando un contributo alla lotta allo spopolamento. Grazie al Fondo per lo Sviluppo e la Coesione, che copre il periodo 2021/2027, portiamo avanti uno dei nostro obiettivi principali, la riqualificazione dei piccoli centri, intervenendo su tutta la Toscana, esaltando la straordinarietà dei territori», ha aggiunto il governatore.