A settembre sono ripartite le vendite di auto elettriche
Dopo mesi con il segno meno, il comparto in Europa ha raggiunto una quota di mercato del 17,3%, dal 14,8% dello stesso mese del 2023. Ma resta lontano dai livelli attesi. Tutti i dati dei produttori (Acea)
A settembre, in Europa, le vendite di auto elettriche sono rimbalzate dopo mesi di calo, ma rimangono lontane dai livelli attesi, secondo i dati pubblicati martedì scorso dai produttori riuniti nell’Acea (European automobile manufacturers’ association). Dopo mesi con il segno meno, le auto elettriche hanno rappresentato il 17,3% delle vendite di auto nuove in Europa (+9,8% su base annua), rispetto al 14,8% di settembre 2023. Lo riferisce l’agenzia Agi. In particolare, le vendite hanno registrato notevoli progressi in Germania, dove le immatricolazioni erano crollate dalla fine dei bonus acquisto del 2023, ma anche in Belgio, Italia e Spagna. Diversi mesi deboli, però, hanno ostacolato la tanto attesa transizione elettrica del settore: le vendite elettriche da inizio anno sono inferiori del 5,8% rispetto ai primi nove mesi del 2023.
Ma i volumi restano inferiori
«I dati dimostrano che siamo ancora lontani dal florido mercato elettrico di cui l’Europa ha bisogno», ha commentato in un comunicato Sigrid de Vries, direttore generale di Acea. «Dovremmo vedere una crescita mensile costante e sostanziale, soprattutto in questo momento così cruciale per lo sviluppo della tecnologia», ha continuato l’esperto, «invece, da inizio 2024, la quota di mercato delle auto elettriche è inferiore di quasi l’1% rispetto allo scorso anno, mentre i volumi sono ancora inferiori di quasi il 6%».
Volkswagen guida davanti a Stellantis
Per quanto riguarda le case, il gruppo Volkswagen è leader europeo davanti a Stellantis, Renault Group e Hyundai/Kia, nell’ordine.
Le auto mild-hybrid (con motore a benzina e piccola batteria elettrica che non si può collegare alla rete, ma si ricarica con la cosiddetta frenata rigenerativa) hanno raggiunto il 32,8% del mercato e hanno superato per la prima volta quelle a benzina (29,8% del mercato, -17,9 %). Le vendite (+12,5%) di questi modelli, che inquinano poco meno dei motori termici ma restano molto più economici di quelli elettrici, sono esplose in particolare in Francia e Spagna.
Le auto diesel continuano a crollare (-23,5%) e rappresentano ormai solo il 10,4% del mercato, sottolinea l’Agi.
Considerando tutte le alimentazioni, il mercato europeo delle quattro ruote è rimasto debole, perdendo il 6,1% in un anno, soprattutto a causa dei cedimenti di quelli tedesco, francese e italiano. Da inizio 2024 le immatricolazioni restano stabili rispetto al 2023 (+0,6%), su un livello molto basso rispetto agli anni pre Covid, pari a quasi 8 milioni di veicoli.