Addio tara. Perché in Svizzera costerà meno la frutta e verdura a peso
I clienti pagheranno solo il peso della merce e non più quello dell'imballaggio. Lo prevedono le nuove norme sull’etichettatura
Chi pesa frutta e verdura in un supermercato in Svizzera deve adesso indicare anche come viene confezionata la merce. Il motivo è una nuova legge entrata in vigore dal 2025: lo apprendiamo dal sito bluewin.
Tutto nasce da una nuova direttiva dell'Istituto federale di metrologia (METAS) sulle norme di etichettatura delle quantità secondo cui “il peso del sacchetto protettivo o di altri imballaggi non potrà più essere aggiunto al peso netto della merce”. Per i clienti questo significa che in futuro pagheranno solo il peso della merce e non più quello dell'imballaggio. La cosiddetta tara, cioè il peso dell'imballaggio di un prodotto, non sarà più applicabile. Ma i clienti dovranno mettere in conto qualche secondo in più quando fanno acquisti.
Ma non tutti si sono adeguati: note catene come Aldi e Lidl ancora oggi non offrono sacchetti riutilizzabili. Per questo motivo Lidl detrae un importo forfettario di due grammi al momento della pesatura. Aldi non ha ancora adottato una misura simile.