A Bari cresce la raccolta differenziata. Accolto l’invito del sindaco
Lo ha detto Antonio Decaro, che nei giorni scorsi ha tenuto una conferenza stampa, insieme all’assessore all’Ambiente Pietro Petruzzelli e al presidente dell’Amiu, l'azienda municipalizzata dell'igiene urbana, Gianfranco Grandaliano, per presentare gli ultimi dati
“Negli ultimi mesi i baresi hanno risposto positivamente al nostro input di aumentare la raccolta differenziata. Il dato registrato a metà ottobre 2014, infatti, è pari al 31% rispetto al 27,40% registrato a giugno 2014”. Così il sindaco di Bari, Antonio Decaro, che nei giorni scorsi ha tenuto una conferenza stampa, insieme all’assessore all’Ambiente Pietro Petruzzelli e al presidente dell’Amiu, l'azienda municipalizzata dell'igiene urbana, Gianfranco Grandaliano, per presentare gli ultimi dati relativi alla percentuale di raccolta differenziata raggiunta negli ultimi mesi.
“Gli ultimi due mesi sono stati determinanti in questo senso, grazie anche all’ordinanza emanata a settembre scorso in seguito alla chiusura della discarica di Trani, che ha vietato il conferimento dei rifiuti indifferenziati la domenica”, aggiunge. “Come si può rilevare dai dati comunicatici dall'Amiu il 63% di rifiuto differenziato è stato prodotto dalle utenze domestiche e grazie al servizio di raccolta porta a porta. Oggi - continua Decaro - noi vogliamo investire sull’impegno dei baresi e perciò abbiamo scelto di proseguire su questa strada. Bari può e deve adeguarsi al resto delle città italiane che già da tempo limitano ad alcuni giorni della settimana il conferimento dell'indifferenziato”.
Secondo il primo cittadino, occorre porsi “degli obiettivi ambiziosi, aumentare la percentuale di raccolta differenziata almeno di altri 10 punti e raggiungere il 41%. Questo ci permetterà non solo di avere maggior rispetto dell’ambiente, ma anche di poter risparmiare sul costo del servizio, e quindi sulla tassazione imposta ai cittadini. Per questa ragione - conclude il sindaco - il divieto di conferire il rifiuto indifferenziato sarà permanente; parallelamente verificheremo la possibilità di estendere il servizio di porta a porta anche in altri quartieri della città”. L'assessore all'Ambiente Petruzzelli rileva invece le criticità che hanno riguardato soprattutto la raccolta effettuata dagli operatori mercatali. “A fronte dell'impegno dei cittadini - dichiara - abbiamo invece verificato un’inadempienza degli operatori del mercato, che continuano a non differenziare i rifiuti. Personalmente continuerò ad incontrare gli operatori e cercherò di condividere con loro i benefici di cui potrebbero godere se contribuissero a fare la raccolta differenziata con il resto della città, primo tra tutti la diminuzione della tassa, per loro già molto elevata. In caso contrario saremo costretti a intervenire intensificando i controlli e applicando le relative sanzioni”.