Brasile 2014, 10 squadre hanno maglie realizzate con plastica riciclata. Non c’è l’Italia
Le nuove maglie, stilizzate con filosofie diverse, sono tutte realizzate con l'innovativo poliestere riciclato, che fa di esse le divise più ecocompatibili mai prodotte
A pochi giorni dall'inizio dei mondiali di calcio di Brasile 2014 ci sono già dei vincitori e sono ben 10 le squadre che, ex equo, si aggiudicano la Coppa del Mondo della sostenibilità. Tra queste, tuttavia, non ci sono gli azzurri di Cesare Prandelli, a cui a questo punto non resta che sperare in un esito diverso al torneo brasiliano. È quanto riporta In a Bottle (inabottle.it) in un focus su riciclo e sport.
Brasile, Francia, Grecia, Portogallo, Usa, Australia, Corea del Sud, Croazia, Inghilterra e Olanda: sono queste le nazionali che hanno già conquistato la Coppa del Mondo della sostenibilità, grazie alle loro divise prodotte con bottiglie di plastica riciclata. Le loro nuove maglie, stilizzate con filosofie diverse, sono tutte realizzate con l'innovativo poliestere riciclato che le rende le divise più ecocompatibili mai prodotte. Al di là del verdetto del campo, le dieci nazionali lanciano un messaggio di sensibilizzazione verso una tematica, quello che del riciclo della plastica, importante e delicata. Ogni completo da gara, ovvero maglia e pantaloncini, è stato realizzato utilizzando fino a 13 bottiglie di plastica riciclate. Questo innovativo processo di fabbricazione riduce i consumi energetici fino al 30% rispetto alla fabbricazione del poliestere tradizionale. Il tessuto è più leggero del 23% rispetto a quello dell'anno precedente, con una struttura di lavorazione della maglia più resistente del 20%, e inoltre presenta la tecnologia Dri-FIT per assorbire l'umidità dal corpo degli atleti e mantenerli così freschi e asciutti in campo.