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In breve. Bormioli Pharma passa al gruppo Gerresheimer

where Milano when Mar, 04/06/2024 who roberto

Con questa acquisizione, il gruppo tedesco rafforza la posizione di fornitore di soluzioni per l’industria farmaceutica e biotecnologica

La tedesca Gerresheimer, attraversobormioli-pharma.jpg la controllata Gerresheimer Glas, ha siglato un accordo con la finanziaria Triton per acquisire Blitz LuxCo, la holding di Bormioli Pharma, al valore d'impresa di 800 milioni di euro. Parte del portafoglio Triton dal 2017, Bormioli Pharma è specializzata nella produzione di imballaggi in plastica e vetro per il settore farmaceutico. Possiede 9 stabilimenti in Italia, Francia e Germania - 5 per la plastica e 4 per il vetro - con circa 1.500 addetti e un giro d'affari intorno a 370 milioni di euro. Nel 2023 l’azienda ha venduto oltre 8 miliardi di pezzi. Con questa acquisizione, il gruppo tedesco consolida la capacità produttiva nel vecchio continente, soprattutto in Europa meridionale, e rafforza la posizione di fornitore di soluzioni per l’industria farmaceutica e biotecnologica. Gerresheimer è un fornitore di sistemi e soluzioni di contenimento e di somministrazione per farmaci e dispositivi medici per i settori farmaceutico, biotecnologico e cosmetico. Possiede 35 siti di produzione in 16 paesi tra Europa, America e Asia. Con circa 12mila dipendenti, l'azienda ha generato nel 2023 un fatturato di quasi 2 miliardi di euro.
 
Svizzera. Sospeso lo sciopero alla Vetropack
Lo sciopero alla Vetropack di St-Prex (VD), iniziato lo scorso 24 maggio, è stato temporaneamente sospeso. I dipendenti dell’azienda produttrice di imballaggi di vetro, che sarà chiusa alla fine di agosto con la soppressione di 180 posti, hanno ottenuto garanzie dalla direzione in merito alle trattative per un piano sociale. “Le trattative stanno iniziando realmente”, hanno annunciato giovedì i sindacati UNIA e SYNA. Precisando che la direzione ha “finalmente fatto un passo” verso il personale e che, pur non avendo “ancora preso atto” di tutte le richieste, ha “almeno avviato le trattative”. Vetropack ha reagito esprimendo il “sollievo” e spiegando che l’azienda potrà nuovamente effettuare da St-Prex le consegne ai clienti.
 
Marca Group acquisisce la F.lli Cozzi di Nerviano
Marca Group ha acquisito la F.lli Cozzi di Nerviano (Milano). F.lli Cozzi vanta una storia ricca e un’eredità nello stampaggio a iniezione delle materie plastiche. Attualmente, con un personale di 14 dipendenti, l’azienda opera su una superficie complessiva di 1.500 metri quadri a Nerviano (nella foto). Le sue strutture comprendono un centro studi e progetti, un’officina attrezzeria per la manutenzione degli stampi e si avvale della collaborazione di una società esterna per la realizzazione degli stampi.
 
Tessili, le proposte di modifica della Convenzione di Basilea
In una dichiarazione pubblicata di recente, i governi di Danimarca, Francia e Svezia esortano la Commissione europea a presentare un progetto di Decisione del Consiglio su una proposta comune dell'Unione Europea, per sottoporre i rifiuti tessili (rifiuti di abbigliamento e di prodotti tessili domestici) a meccanismi di controllo più severi della Convenzione di Basilea. EuRIC Textiles, branca dedicata al riuso e riciclo tessile della Confederazione Europea delle Industrie di Riciclo, ha forti dubbi su questo possibile approccio. L'assoggettamento di tutti i rifiuti tessili (rifiuti di abbigliamento e di prodotti tessili domestici) ai meccanismi di controllo della Convenzione di Basilea, e in particolare l'obbligo di notifica e autorizzazione preventiva per iscritto per le spedizioni di rifiuti tessili non pericolosi, metterà fine a tutti gli sforzi, in termini di economia circolare, del circolo virtuoso del tessile e si rischierà che i prodotti tessili riutilizzabili e riciclabili vengano invece inceneriti o messi in discarica.
 
Il futuro dell’Autodemolizione
“La nuova normativa che entrerà in vigore con ogni probabilità nel 2026 è destinata a stravolgere il business dell’autodemolizione come lo abbiamo conosciuto sino ad oggi, chiedendo ad ogni singolo operatore di raggiungere il target di recupero dell’85%. Per farlo gran parte delle imprese ancora lontane dall’obiettivo non avranno alternativa a investire sulla tecnologia per rinnovare i impianti per renderli così più performanti e a digitalizzare il business ampliando l’offerta sul mercato”. È questo il principale messaggio lanciato dal presidente ADA (l’Associazione Demolitori di Autoveicoli che aderisce ad Assoambiente) Anselmo Calò nel corso dell’ADA Event 2024, il convegno promosso a Torino, presso il MAUTO, Museo Nazionale dell’Automobile.

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