Direttiva Green Claims sull’ecopubblicità. Per l’Assoscatolifici “è un passo in avanti”
L'entrata in vigore è prevista per la seconda metà del 2026. Secondo gli analisti, le caratteristiche in termini di sostenibilità sono destinate a trainare ulteriormente il settore nel quinquennio 2024-2029
Saranno importanti le ripercussioni sul comparto degli imballaggi in cartone ondulato dall’introduzione della Direttiva 2024/825/UE, nota come "Empowering Consumers for the Green Transition", che punta a garantire una maggiore chiarezza nelle dichiarazioni ambientali e a contrastare il fenomeno del greenwashing.
L'entrata in vigore è prevista per la seconda metà del 2026, segnando un momento decisivo per l'evoluzione delle regole che disciplinano le ‘affermazioni ecologiche’, note anche come green claims. Secondo gli analisti, le caratteristiche in termini di sostenibilità sono destinate a trainare ulteriormente il settore nel quinquennio 2024-2029. Altri aspetti rilevanti per la crescita futura di questi imballaggi sono le potenzialità in termini di marketing, essendo il cartone ondulato una base perfetta per diverse tecniche di stampa e di personalizzazione di grande impatto visivo.
Il commento dell’Assoscatolifici
“Questa direttiva aiuterà finalmente le imprese a gestire una comunicazione ambientale corretta, fornendo linee guida precise agli operatori e aiutando così i consumatori a orientarsi con maggiore consapevolezza nelle proprie scelte quotidiane. Sarà un’altra opportunità per continuare a promuovere un cambiamento concreto verso un futuro più sostenibile”, commenta Andrea Mecarozzi, presidente dell’Associazione Italiana Scatolifici. “Gli imballaggi in cartone ondulato possono avere un ruolo importante nelle strategie di marketing e comunicazione delle aziende, rappresentando una base che si presta molto bene a numerose tecniche di stampa, anche sofisticate, e sempre a basso impatto ambientale. Sarà dunque importante per tutte le imprese adeguarsi alle nuove regole sul green claims, che garantiranno una comunicazione chiara e trasparente su tutti gli aspetti ambientali dei prodotti e degli imballaggi”.
L'Associazione Italiana Scatolifici – si legge in una nota - è da sempre impegnata nell’educazione delle proprie aziende associate sui temi della sostenibilità e si adopera per promuovere l’adozione di pratiche responsabili lungo tutta la filiera. Prima dell’entrata in vigore della direttiva, l’associazione affiancherà le aziende nell’interpretazione e nell’applicazione delle nuove normative, garantendo che siano pronte ad aiutare i propri clienti a rispettare le regole di comunicazione ambientale nello sviluppo grafico degli imballaggi in cartone.