Cartone ondulato, la lucchese Fosber cede la maggioranza ai cinesi ma sbarca sul mercato asiatico
Dong Fang è leader nel mercato cinese dei macchinari per la trasformazione dei fogli di cartone ondulato in scatole per imballaggio. Il gruppo ha garantito che non esiste alcun rischio di delocalizzazione della produzione dagli attuali stabilimenti di Lucca in Italia e Green Bay in Usa
Fosber, l’azienda lucchese leader mondiale nel settore dei macchinari per la produzione del cartone ondulato, ha annunciato la cessione della maggioranza delle quote a una società cinese, la Dong Fang di Guangdong. Quotata alla borsa di Shenzhen, Dong Fang è leader nel mercato cinese dei macchinari per la trasformazione dei fogli di cartone ondulato in scatole per imballaggio che si posizionano nella filiera produttiva a valle del prodotto. Si tratta di un passaggio decisivo per il futuro dell’azienda, alla quale viene data comunque l’opportunità di entrare nel mercato asiatico con una nuova joint venture in Cina che si occuperà di realizzare nuove linee per la produzione di cartone ondulato progettate specificatamente per questo mercato.
Utilizzando l’esperienza Fosber nel settore degli ondulatori completi e la capacità di Dong Fang di gestire localmente un’unità produttiva, si prevede che in pochi anni la nuova società diventerà leader di un’enorme mercato che comprenderà oltre la Cina, l’India e gli altri Paesi del Sud Est Asiatico. L’ingresso di Dong Fang nel capitale di Fosber – si legge in una nota – costituisce una garanzia di consolidamento per il gruppo lucchese, che proseguirà la sua crescita con successo nei mercati occidentali sui quali detiene già una posizione di leadership. Il Gruppo Fosber ha garantito alle proprie maestranze che, sia per gli accordi contrattuali con il nuovo partner, sia, soprattutto, per una chiara logica commerciale, non esiste alcun rischio di delocalizzazione della produzione dagli attuali stabilimenti di Lucca in Italia e Green Bay in Usa.