Cepi, in calo la produzione europea di carta e cartone nel 2013
In Europa nel 2013 è calata la produzione di carta e cartone: 91 milioni di tonnellate, in calo di oltre 11 milioni di tonnellate rispetto al valore di picco di 102 milioni di tonnellate registrato nel 2007
In Europa nel 2013 è calata la produzione di carta e cartone: 91 milioni di tonnellate, in calo di oltre 11 milioni di tonnellate rispetto al valore di picco di 102 milioni di tonnellate registrato nel 2007. Lo evidenziano i dati preliminari di Cepi, la Confederazione delle industrie cartarie europee (CEPI). Risultano negativi sia i dati di importazione che di esportazione. CEPI stima che l'utilizzo di carta per il riciclo dei suoi membri sia aumentato di circa lo 0,5%.
Dai dati emerge che il consumo complessivo di carta e cartone nei paesi CEPI nel 2013 sia diminuito tra l’1 e l’1,5% rispetto al 2012. Il 45,9% di carta e cartone di tutto ciò che viene prodotto in carta e cartone deriva dagli imballaggi; il 17,6% è di prodotti grafici patinati e “altri” grafici non patinati al 16,3%. La carta da giornale rappresentava il 9% della produzione totale, il 7,7% per usi igienico-sanitari del 7,7%, e altri usi per il 4,5%.
Segno lievemente negativo anche per le esportazioni di carta, diminuite - secondo il dato di settembre -, del 2% circa; i principali mercati delle imprese aderenti sono in Europa (35%), mentre i Paesi asiatici rappresentano circa il 28%; l'11% è stato esportato in Nord America, con un aumento di un punto sul dato 2012 (10%). Le importazioni di carta e cartone in Europa sono invece scese lo scorso anno di circa il 5% rispetto ai livelli 2012. Di esse, la quota nordamericana è diminuita dal 34% del 2012 al 33%, mentre il restante 27% è stato diviso quasi equamente tra l'America Latina, l'Asia e il resto del mondo.